Nessun sistema misto Dad-presenza in Trentino. Nella Regione infatti, a partire da lunedì 7 febbraio, partiranno le nuove regole che si differenziano da quelle nazionali. Nelle scuole dell’infanzia le sezioni saranno chiuse dal quinto caso positivo. Stessa cosa nella scuola primaria dove dal quinto contagio si sospende la didattica per 5 giorni. La differenza col resto d’Italia sta nel fatto che la regola vale per tutti e non tiene conto dello stato vaccinale dei bambini (nelle altre Regioni prevista la Dad solo per i non vaccinati). Quarantena che scatta dal terzo caso positivo e non dal secondo, nella scuola secondaria. Chi è vaccinato potrà andare in classe, in Dad i non vaccinati.
Il motivo della differenziazione col resto d’Italia, spiegano dalla Regione, è per il basso tasso di vaccinati tra i bambini oltre che per una questione organizzativa per le scuole.
Ha fatto bene il ministero dell'Istruzione a non riprogrammare le prove concorsuali del 2022 (per…
Questa mattina, venerdì 20 dicembre, a Zagabria, in Croazia, un 19enne ha fatto irruzione in…
Un docente su due è favorevole a non appesantire il carico di lavoro degli studenti…
Sul portale INPA sono disponibili i due bandi per la selezione dei componenti delle commissioni…
L’istituto tecnico G. Marconi di Dalmine, in provincia di Bergamo, una delle istituzioni più all’avanguardia…
Alla fine l’educazione alimentare nelle scuole paga! Con tempi medio-lunghi, d’accordo, ma i risultati si…