Approvata oggi dalla Giunta provinciale di Trento la delibera proposta dall’assessore Mirko Bisesti per la formazione delle classi nel primo e nel secondo ciclo di istruzione per l’anno scolastico 2019-2020 e la determinazione dell’organico del personale docente.
Previsto un numero massimo di 25 studenti per classe, che scende a 23 se nella classe sono presenti studenti con bisogni educativi speciali.
Per le scuole elementari di periferia viene abbassato il numero di studenti che genera pluriclassi, che passa da 60 a 50, incrementando così il numero di classi e la dotazione organica.
Riguardo al secondo ciclo d’istruzione, invece, nella formazione delle classi articolate (tra più indirizzi) l’unico limite da rispettare è il 30% degli insegnamenti comuni, mentre il numero minimo dei componenti è stato eliminato. Un’altra novità è la creazione della nuova categoria “Organico funzionale dell’autonomia”.
Riguardo alle attività Clil nella scuola media, non ci sono più tre ore obbligatorie, ma una.(Ansa)