Scuola, sicurezza, sisma e necessità d’intervento, i dirigenti scolastici dell’Umbria alzano la voce e chiedono azioni (http://www.umbriaon.it/sicurezza-nelle-scuole-agire-subito/ ).
Da Perugia a Terni, passando per Gubbio, Orvieto, Spoleto e altri comuni: in oltre cinquanta hanno firmato una lettera aperta per chiedere la «messa in atto di tutte le azioni, sia in termini di programmazione che di attuazione degli interventi, necessarie a far sì che tutte le scuole rappresentino luoghi sicuri per i lavoratori e per gli utenti».
Sull’argomento interviene anche la Flc Cgil che condivide le preoccupazioni dei dirigenti scolastici delle scuole umbre rispetto alla complessità della gestione della sicurezza nelle scuole, anche per il perdurare degli eventi sismici.
Si ricorda che la Flc Cgil ha aderito alla mobilitazione indetta dai sindacati confederali del 25 maggio 2017, chiedendo al Parlamento di approvare in tempi brevi le proposte di legge (3963 e 3830) che escludono i dirigenti scolastici da qualsiasi responsabilità civile, amministrativa e penale qualora abbiano assolto all’obbligo di richiesta di intervento all’ente locale competente.
Alcune spese, come ad esempio quelle sostenute per motivi di salute, per l’istruzione o per…
Resta fermo il possesso dei requisiti e titoli prescritti per l’ammissione alla procedura concorsuale alla…
«Ho 20 anni e mi vedo bruttissima. Mi capita da quando ne avevo 13. Da…
Oggi, mercoledì 3 luglio alle ore 15.00 in diretta dalla Camera, il ministro dell’Istruzione e…
Se il salario è fondamentale per svogere un lavoro, altrettanto importante è la gratifica che…
Contro l’Autonomia differenziata, che dividerebbe il Paese in altrettante piccole autogoverni e fra cui avrebbe…