Quest’anno gli studenti di tutta la provincia di Ferrara si sono accorti che il sistema di riscaldamento non garantiva delle temperature adeguate alla vita scolastica. I primi a mobilitarsi sono gli studenti del liceo scientifico “A. Roiti”, dove il problema è evidente. Sebbene sia stato più volte segnalato un oggettivo problema del sistema di riscaldamento scolastico del liceo da parte di studenti, professori e personale ATA, i tecnici della provincia insistono nell’affermare che, durante i loro controlli, la temperatura non fosse al dì sotto di quella stabilita dalla normativa, ovvero di 18 gradi. Queste misurazioni però sembrano non essere attendibili, in quanto sono state eseguite in maniera non oggettiva, vicino ai termosifoni e in mattinata inoltrata. A tal riguardo l’Unione degli Studenti Ferrara esprime la massima solidarietà nei loro confronti e si unisce all’appello rivolto a chi di dovere, ovvero la Provincia di Ferrara, perché renda più vivibile l’ambiente scolastico.
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