“Bagno neutro”, così recita un cartello affisso sulla porta dei servizi al Liceo Alfieri di Torino e con sopra una figura unica, che unisce uomo e donna.
Lo hanno realizzato gli studenti ben consapevoli, forse più di quanti parlano senza andare al concreto delle cose, che le differenze di genere non sono più accettabili. Spiega infatti uno studente: “L’idea è nata per tutelare un uso dei servizi adeguato ad ogni soggettività che non rientri per forza nella ripartizione binaria di genere”.
Sembra tuttavia che di un bagno neutro all’Alfieri di corso Dante se ne parlava già prima dell’occupazione, durante le assemblee e a questo tema è stato dedicato addirittura un capitolo nel manifesto di undici pagine stilato dagli studenti nel corso della mobilitazione.