Si tratta dell’ Ipsia Fascetti di Pisa che ha implementato tutte le nuove tecnologie: computer, internet, piattaforme virtuali. E la rivoluzione continua, spiega il preside: “Siamo entrati nella scuola di nuova generazione. Più leggera in termini di gestione e didattica, più accattivante e stimolante per gli studenti, ma non per questo meno impegnativa e controllata. Tutto grazie all’impiego delle nuove tecnologie”. E grazie ai 200mila euro della Regione “Continueremo ad attrezzare aule e laboratori con strumenti digitali”. Come? “ Assenze e presenze sono inserite in tempo reale da ciascun professore sui netbook di cui è dotata ogni classe. Dirò di più. Grazie alla copertura internet su tutta la scuola e al potenziamento del wireless, abbiamo abolito le classiche circolari prima portate di classe in classe dal personale Ata, il cui lavoro è ora alleggerito. Per comunicare con docenti e studenti, infatti, mi basta inviare un messaggio dal mio pc a quello delle classi e avere riscontri in tempo reale”.
E per il prossimo anno “stiamo lavorando per autoprodurre materiale per gli allievi e sfrondare e rivoluzionare la didattica. Già ora, ad esempio, le classiche lezioni frontali si trovano su youtube. Visibili a tutti gli studenti, anche a quelli che per assenza hanno perso le spiegazioni. In classe si lavora in gruppo e si approfondisce”
Con la piattaforma online poi “genitori, studenti e docenti sono sempre in contatto. Tutti possono vedere cosa è successo in classe, scaricare materiale e persino fare verifiche da casa e ricevere le correzioni in tempo reale. Basta avere un pc, uno smartphone o un tablet”; mentre per gli studenti che non hanno internet “la scuola mette loro a disposizione aule e tutor per restare sempre all’avanguardia con le tecnologie”.