Una porzione di intonaco del soffitto del corridoio in una scuola di Udine è crollata, senza per fortuna causare danni alle persone, lo scorso ottobre. È successo nella sede staccata di un liceo cittadino dove però, delimitata l’area, la scuola ha continuato le sue attività, mentre gli studenti si chiedono se gli ambienti della loro succursale siano effettivamente sicuri.
La notizia su Udinetoday che riporta il comunicato degli studenti Rete degli studenti Medi Udine: “L’11 ottobre, un pezzo di soffitto è crollato nella sede del liceo artistico G. Sello di via Gorizia, a Udine. La sede non è stata chiusa neanche un giorno per controllare l’integrità della struttura. Solo dei nastri hanno bloccato la zona in cui è caduto il soffitto. Mentre il ministero dell’Istruzione si preoccupa del merito degli studenti, i soffitti ci crollano addosso. Non è l’unico episodio in Italia, l’ultimo 19 ottobre un istituto universitario di Cagliari è crollato. Il sistema dell’istruzione italiana necessita di investimenti strutturali, non è più possibile ignorarlo”.
La dirigente invece precisa: “Si è staccata solo una piccola parte di intonaco dal soffitto del corridoio dove si trovano i bagni e le macchinette della sede di via Gorizia. La maggior parte dei detriti sono stati causati manualmente. Abbiamo preferito staccare tutta la parte di intonaco che non ci sembrava ben aderente. Sono stati fatti immediatamente tutti i sopralluoghi necessari per verificare lo stato dell’intera struttura. Dai rilievi non risultano criticità evidenti”.
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