Categorie: Attualità

In una scuola londinese il ritardo si paga

La sanzione scatta se il ritardo si ripete 10 volte in un trimestre, che è tantissimo, mentre le multe vanno da 50 a 100 sterline, ma per i recidivi e i riottosi, gli impenitenti e per coloro che proprio non ne vogliono sapere di pagare e quindi che sfidano persino il giudice e un processo si può arrivare anche a 2.500 sterline o al carcere per un massimo di tre mesi. 
Il Redattore sociale, che riporta la notizia del quotidiano The telegraph, spiega pure che la multa deve essere pagata entro un periodo di 21 giorni, altrimenti l’importo raddoppia. 
In un comunicato, l’istituto ha detto che la puntualità è strettamente legata a buoni risultati accademici e quindi questa misura è considerata vitale, mentre la scuola difende questa misura affermando che mira a migliorare la puntualità e migliorare gli standard nella scuola. 
In ogni caso le sanzioni applicate sono contemplate dalla legge, anche se la decisione di applicarle o meno spetta ad ogni singola scuola. 
A dare man forte agli istituti sono però le statistiche secondo le quali più di 10 mila genitori hanno ricevuto condanne lo scorso anno nell’ambito dei provvedimenti per affrontare i ritardi nelle scuole e in generale per riportare la disciplina nella scuole. 
10.185 genitori sono stati giudicati colpevoli e condannati nel 2012, con un aumento del 3,5 per cento sui 9 mila 836 dell’anno precedente . Nel 2001, solo 1.845 persone sono state condannate, secondo il quotidiano Mail on line. 
Un portavoce del Consiglio della scuola inglese ha detto: “I nostri dati mostrano che nell’ultimo anno accademico, due multe sono state emesse in relazione a ripetuti ritardi da parte degli alunni. Nella maggior parte dei casi, una lettera di avvertimento è stata sufficiente a fermare il problema”. 

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Violenza e bullismo: insulti e pestaggi tra studenti e genitori. La scuola denuncia

Una scuola nel quartiere torinese di Pozza Strada è diventata teatro di un grave episodio…

20/11/2024

Erasmus+ 2025, ecco l’invito presentare proposte e la guida con tutte le indicazioni

Il 19 novembre la Commissione europea ha pubblicato l’Invito a presentare proposte Erasmus+ per il…

20/11/2024

Padre prende per il collo un bimbo di dieci anni, compagno di classe della figlia, fuori da scuola: terrore tra i genitori

Un fatto inaudito: un genitore di una alunna ha preso per il collo un suo…

20/11/2024

Sperimentazione della filiera formativa tecnologico professionale (4+2): prosegue anche nell’anno scolastico 2025/26

Ieri, 19 novembre, si è svolta, l’informativa sullo schema del decreto ministeriale sulla sperimentazione della…

20/11/2024

QdS.it: una nuova direzione per l’informazione digitale

Il portale QdS.it apre una nuova pagina della sua storia. Con l’avvicinarsi del 2025, la…

20/11/2024

Settimana Black Friday 2024 in arrivo, i corsi della Tecnica della Scuola sono già in sconto: ecco quali

Come abbiamo scritto, è tornato il Black Friday, l'occasione più propizia dell'anno per approfittare di…

20/11/2024