In particolare, possono presentare istanza singoli studenti (non sono ammessi lavori realizzati in forma collettiva) che nell’anno accademico 2005/2006 siano iscritti a partire dal secondo anno di un corso di laurea (anche se in posizione di fuori corso), ad un corso di laurea specialistica, a partire dal secondo anno ad un corso di laurea specialistica a ciclo unico.
Inoltre, possono partecipare i laureandi che nell’anno accademico 2004/2005 abbiano concluso gli esami nonché coloro che abbiano conseguito il diploma di laurea o di laurea specialistica nell’anno accademico 2004/2005.
Possono inoltrare la domanda anche chi, seguendo corsi attivati prima dell’entrata in vigore del D.M. n.509/1999, risulti iscritto all’ultimo anno del corso di studio nell’a,a. 2005/2006, consegua la laurea nell’anno accademico 2005/2006, si sia laureato nell’anno accademico 2004/2005.
Le borse di studio da attribuire sono così ripartite: 25 (del valore di 3.000 euro ciascuna) riservate agli studenti iscritti ad un corso di laurea; 25 (del valore di 3.300 euro ciascuna) riservate ai laureandi; 30 (del valore di 3.600 euro ciascuna) riservate ai laureati.
La domanda di partecipazione al concorso, da redigere in carta semplice seguendo un apposito modello, è rintracciabile sul sito http://www.inail.it/ e deve essere inviata (indirizzata al rettore dell’Università presso cui si è iscritti o si è conseguito il diploma di laurea), a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, entro il 20 gennaio 2006.
Nel caso che il candidato voglia far pervenire il lavoro, unitamente alla relazione del docente tutor, successivamente alla domanda di partecipazione al concorso, potrà spedirlo o presentarlo alla sede nazionale dell’Inail entro il 30 giugno 2006, insieme ad una lettera, da inviare anche all’Università, che faccia specifico riferimento all’istanza a suo tempo presentata e che contenga l’elenco del materiale allegato.
I lavori da presentare, su carta e/o su supporti informatici o mezzi audiovisivi, devono riguardare le tematiche inerenti la sicurezza e la salute negli ambienti di vita, di studio e di lavoro. I candidati possono trattare aspetti tecnico/normativi, organizzativo/gestionali, ecc. (purché strettamente attinenti alla prevenzione e sicurezza), nonché scegliere i contenuti (studi di approfondimento, progetti tecnici, ecc.).
Gli elaborati presentati verranno valutati da un’apposita commissione Miur-Inail, eventualmente integrata da esperti. Gli elenchi dei vincitori, distinti per sede universitaria e per tipologia di borse, saranno pubblicati sui siti internet del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricercae dell’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro nonché resi noti agli Atenei presso cui risultano iscritti o laureati i vincitori delle borse di studio (i quali, comunque, riceveranno dall’Inail, con lettera raccomandata, specifica comunicazione).
I lavori risultati vincitori, verranno anche valutati dai competenti organi accademici ai fini del loro riconoscimento in termini di crediti formativi, nel caso di studenti iscritti, e costituiscono specifico titolo da valutare nell’ammissione dei laureati a posti di pubblico impiego.