L’attivazione della sezione del Liceo Scientifico a Indirizzo Sportivo, riporta l’agenzia Dire, rappresenta il momento conclusivo di un processo che ha visto il coinvolgimento diretto del Coni – con il quale il Convitto ha sottoscritto un apposito protocollo d’intesa – e la fattiva collaborazione tra il Convitto e il Miur – Direzione Generale Ordinamenti scolastici e Autonomia scolastica, l’Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio, l’Assessorato Regionale all’Istruzione, l’Assessorato Provinciale alle Politiche della Scuola.
Le materie relative all’insegnamento delle Scienze Motorie e delle Discipline Sportive, in ambito sia teorico sia pratico, declinate secondo una precisa articolazione didattica, tecnica e metodologica, sono materie di indirizzo e andranno a integrare, attraverso la certificazione delle competenze acquisite, il diploma di Liceo Scientifico di scuola secondaria superiore per la scelta di tutti gli indirizzi universitari. La sezione Liceo Scientifico a Indirizzo Sportivo si colloca nel quadro generale della riforma della scuola secondaria superiore con un percorso curricolare ad ampia connotazione scientifica e tecnologica, in relazione a una formazione culturale equilibrata fra le conoscenze fondamentali dell’area scientifica e umanistica quale “interazione fra le diverse forme del sapere”.
“Si tratta di un’importante novità di studio che ha visto il Coni aderire con entusiasmo al progetto. Gli studenti avranno così la possibilità di studiare e cimentarsi in alcune materie all’interno di un Centro di Preparazione Olimpica a contatto con grandi campioni dello sport italianoad ulteriore conferma delle grandi sinergie già in atto tra il Coni, il Miur e il mondo della Scuola”.