Per l’a.s. 2012/2013 la direttiva n. 21 dell’8 marzo 2012 (in corso di registrazione alla Corte dei conti) prevede che gli aspiranti alla conferma dell’incarico debbano presentare domanda, in carta semplice, all’Ufficio Scolastico Regionale – Ufficio scolastico provinciale della provincia in cui hanno la sede di servizio in qualità di preside incaricato nel corrente anno scolastico, nel periodo dal 21 marzo al 19 aprile 2012.
Nella domanda dovranno essere indicati: il punteggio conseguito nella graduatoria per il conferimento degli incarichi di presidenza relativo all’anno scolastico 2005/2006, le sedi preferite e le istituzioni scolastiche in cui desiderano essere assegnati e il possesso di eventuali titoli di precedenza nella scelta della sede.
Deve essere, inoltre, indicata espressamente l’eventuale preferenza ad essere prioritariamente confermati nella sede di servizio occupata nel corrente anno scolastico, qualora disponibile, ovvero ad essere assegnati ad altra sede. Nel caso di mancanza di sedi nella provincia di appartenenza, gli aspiranti devono esprimere la propria eventuale disponibilità ad essere assegnati ad istituti disponibili in altra provincia della regione, indicando, nell’ordine, le province nell’ambito delle quali gli stessi desiderino essere assegnati.
Per esigenze di continuità di direzione sarà concessa (su richiesta dell’aspirante) la conferma dell’incarico se, in relazione ai posti disponibili, il richiedente rientri tra coloro che hanno titolo alla conferma secondo la graduatoria formulata in base al punteggio attribuito nell’anno scolastico 2005/2006 e sia ovviamente disponibile la sede in questione.
Gli interessati che abbiano ottenuto l’incarico negli anni precedenti a quello in corso possono presentare domanda, nei medesimi termini, direttamente al Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale di appartenenza, indicando il punteggio conseguito nella graduatoria per il conferimento degli incarichi di presidenza relativa all’anno scolastico 2005/2006, il possesso di eventuali titoli di precedenza, la sede di attuale titolarità, la sede nella quale hanno prestato l’ultimo incarico di presidenza, le province nell’ambito delle quali siano disponibili ad ottenere la conferma dell’incarico.
I posti disponibili non assegnati per conferma saranno successivamente conferiti con incarico di reggenza.