Si sarebbe avvalso della facoltà di non rispondere il 54enne collaboratore scolastico di una scuola media di Mercato San Severino, finito agli arresti domiciliari giorni fa per aver mostrato un filmato pornografico ad un’alunna di appena 12 anni. Dalle indagini svolte dagli inquirenti tuttavia, emergerebbero che il video in questione sarebbe stato mostrato ad almeno altre tre alunne. Non è ancora chiaro se anche per le altre tre, l’uomo abbia utilizzato la stessa modalità. E cioè, con la scusa di avere in consegna dalla 12enne il permesso legato all’autorizzazione di una gita scolastica, sarebbe riuscito ad attirare la stessa in una stanza limitrofa alla sua guardiola, mostrando poi il filmato.
L’informativa nei riguardi del bidello è stata messa insieme grazie a diverse testimonianze, tutte in ambito scolastico, che avrebbero avuto poi un’unica convergenza nell’impianto accusatorio.
Dalle ore 12 del 14 novembre, e fino al 13 dicembre saranno aperte le funzioni per la…
Stefano De Martino, 35 anni, conduttore del programma di Rai1 "Affari tuoi", sta vivendo uno…
Con decreto 231 del 15 novembre 2024 sono stati stanziati 267 milioni di euro, per…
Quante volte gli studenti insieme a docenti e genitori si trovano ad affrontare il momento…
Una storia particolare quella di un docente di 32 anni che, per insegnare, si è…
Con un parere ampio e accurato il CSPI interviene sullo schema di ordinanza ministeriale che…