Si sarebbe avvalso della facoltà di non rispondere il 54enne collaboratore scolastico di una scuola media di Mercato San Severino, finito agli arresti domiciliari giorni fa per aver mostrato un filmato pornografico ad un’alunna di appena 12 anni. Dalle indagini svolte dagli inquirenti tuttavia, emergerebbero che il video in questione sarebbe stato mostrato ad almeno altre tre alunne. Non è ancora chiaro se anche per le altre tre, l’uomo abbia utilizzato la stessa modalità. E cioè, con la scusa di avere in consegna dalla 12enne il permesso legato all’autorizzazione di una gita scolastica, sarebbe riuscito ad attirare la stessa in una stanza limitrofa alla sua guardiola, mostrando poi il filmato.
L’informativa nei riguardi del bidello è stata messa insieme grazie a diverse testimonianze, tutte in ambito scolastico, che avrebbero avuto poi un’unica convergenza nell’impianto accusatorio.
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