Disabilità

Inclusione alunni con disabilità, cos’è il modello bio-psico-sociale?

“Dobbiamo considerare l’alunno nella sua complessità e fare un cambio di passo culturale, dalla disabilità alla funzionalità, dal modello medico al modello bio-psico-sociale, da una visione riduttiva della disabilità legata esclusivamente alla menomazione psichica o fisica ai bisogni della persona nell’ambiente in cui è immerso,” così l’esperta di inclusione Katia Perdichizzi in una diretta della Tecnica della Scuola Live sulla redazione del PEI.

Dunque cos’è il modello bio-psico-sociale? Quell’approccio all’inclusione per il quale ogni condizione di salute o di malattia è la conseguenza non della patologia in sé, ma dell’interazione tra fattori biologici, psicologici e sociali/culturali che determinano il modo in cui un individuo si muove, agisce, vive nell’ambiente in cui si trova immerso.

Un modello legato alla definizione di salute dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che prevede un concetto di salute dell’essere umano non esclusivamente limitato alla mancanza di patologie/malattie ma connesso a una più complessa e piena espressione psicosociale delle individuali potenzialità e risorse.

In questa visione, un individuo con disabilità non va ridotto alla propria condizione di menomazione, ma è qualcosa di molto più completo, complesso, sfaccettato, globale.

Il corso per il singolo docente e il pacchetto per le scuole

Su questi argomenti il corso e-learning L’inclusione scolastica degli alunni con disabilità.

25 ore suddivise in 16 ore di videolezioni in modalità asincrona, 8 ore di attività in piattaforma in autoformazione con la possibilità di relazionarsi con i formatori attraverso un forum, 1 ora di test di valutazione.
Sarà possibile proporre quesiti di approfondimento all’interno di un apposito forum, attivo per 30 giorni dall’iscrizione.

VAI AL PACCHETTO SCUOLE

OBIETTIVI  

Specifici

  • Conoscere la normativa vigente sull’inclusione scolastica degli allievi con disabilità
  • conoscere le principali tipologie di disabilità
  • saper leggere e comprendere i documenti diagnostici
  • acquisire conoscenze di base sulla prospettiva ICF
  • applicare elementi di ICF per l’osservazione dell’alunno/a nel contesto
  • elaborare ed analizzare i modelli di progettazione educativo-didattica inclusivi, in attuazione del D.lgs. 66/2017 (Cfr. in particolare, art. 7, comma 2)
  • progettare e sperimentare almeno un intervento educativo e didattico inclusivo rispondente ai bisogni educativi di alunni/e con disabilità e della classe
  • co-progettare e sperimentare almeno un intervento educativo e didattico di raccordo tra la programmazione di classe e il PEI
  • individuare criteri e strumenti per descrivere il processo di inclusione

Trasversali

  • Riflettere sul potenziale inclusivo dei tradizionali modelli di programmazione
  • accogliere nuovi paradigmi educativi e didattici inclusivi
  • sviluppare capacità di team working
  • potenziare la qualità dell’offerta formativa della classe
Redazione

Articoli recenti

Assegnazioni provvisorie 2024, la presentazione delle domande probabilmente dal 10 al 24 luglio. Non tutti la presenteranno OnLine.

Le date di inizio e scadenza della presentazione della domanda delle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie…

03/07/2024

Il voto non lo dà più il docente ma è condiviso con l’alunno, perché molti insegnanti contestano il metodo finlandese?

Il giudizio degli studenti? È un errore realizzarlo con la media aritmetica, ma va prodotto…

03/07/2024

Fiori per la maturità e famiglia al seguito, c’è chi dice no, ma i tempi sono cambiati

Fiori sì, fiori no: è il dilemma di questi giorni; in tanti si chiedono se…

03/07/2024

FAQ assegnazioni provvisorie e utilizzazioni anno scolastico 2024/2025

Fermo restante che permane il vincolo triennale per i docenti neoassunti, con l’accordo sottoscritto il…

03/07/2024

Maturità con i genitori, c’è chi accompagna i figli al concorso docenti. Una prof: “Spumante anche all’orale di terza media”

Si parla ancora della questione dei genitori che accompagnano i figli fuori all'orale di maturità,…

03/07/2024

Assegnazioni provvisorie 2024, le lavoratrici madri hanno precedenza senza obbligo di ricongiungimento al figlio di età minore di sei anni

Una docente lavoratrice madre, residente con il figlio minore di 6 anni nella provincia di…

03/07/2024