Più di una volta chi lavora nella scuola si è posto la domanda “qual è la prima cosa che farei se fossi il Ministro dell’Istruzione?”
Domanda semplice, anche banale se si vuole, ma con risposte niente affatto scontate.
Ma forse una risposta più circostanziata la si può dare limitando in qualche modo il campo di intervento.
E così a Dario Ianes, docente di pedagogia dell’inclusione presso l’Università di Bolzano, abbiamo chiesto di dirci cosa farebbe per migliorare i processi di inclusione se fosse Ministro.
La risposta di Ianes, che è uno dei massimi esperti della materia, è per certi aspetti sorprendente.
Il professor Dario Ianes non parla né di organici, né di formazione, né di carenza di insegnanti specializzati, ma, indirettamente, dà al Ministro in carica un suggerimento importante e significativo.
Ascoltate questo passaggio dell’intervista che ci ha rilasciato in occasione della Giornata Mondiale delle persone disabili per conoscere la risposta.
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