L’insieme delle proposte rappresenta un degno modo di celebrare l’entrata nel 2000 che è stato definito dall’Unesco "Anno mondiale della matematica".
Le manifestazioni avranno inizio il prossimo 4 ottobre con l’apertura della mostra "I giocattoli e la scienza": realizzata nel 1992 presso l’università di Trento, la rassegna ha già avuto una sessantina di edizioni, toccando numerose città italiane, con qualche puntata anche all’estero (in Sviz-zera e in Polonia).
Essa è visitabile dai ragazzi di tutti i livelli scolastici, oltreché da persone adulte, con qual-siasi preparazione culturale.
I giocattoli in esposizione, ol-tre ad essere divertenti, funzionano in base a principi fisici particolarmente interessanti. Alcuni possono essere fatti funzionare direttamente dai visitatori, men-tre altri giocattoli, più complessi e fragili, solo dal per-sonale apposito, che guiderà i visitatori attraverso la mostra.
L’esposizione è costituita da circa settanta giocattoli e oggetti divertenti che illustrano aspetti apparente-mente paradossali di meccanica, ottica, termodinamica, astronomia, chimica ed elettricità.
All’interno della mostra è possibile osservare un simpatico pa-pero-giocattolo che immerge ripetutamente il becco dentro un bicchiere pieno d’acqua e che sembra non avere bisogno di energia per compiere i suoi movimen-ti.
Ma ci sono anche palline da ping-pong che ri-mangono in equilibrio su un getto d’aria, trottole che si ri-fiutano di ruotare in un dato verso e persino bolle di sapone cubiche!
Gli ultimi tre giorni di esposizione (5-6-7 novembre) coincideranno con il XIII convegno nazionale "Incontri con la matematica" promosso con la collaborazione del Dipartimento di Matematica dell’Università di Bologna e aperto, come di consueto, alla partecipazione di insegnanti di ogni ordine di scuola; l’appuntamento di quest’anno è dedicato al tema specifico "Matematica e didattica: come privilegiare l’apprendimento".
Per informazioni ci si può rivolgere all’Ufficio Cultura del Comune di Castel San Pietro (tel. 051/6954124).