E’ ad una svolta il caso della professoressa Dell’Aria: nella mattinata del 30 maggio due dirigenti del Ministero dell’Istruzione si sono incontrati a Palermo con i legali dell’insegnante.
L’incontro è il risultato dell’incarico che il ministro Bussetti ha dato ai due dirigenti, il capo dipartimento per il sistema educativo del Miur Carmela Palumbo e il capo dell’ufficio legislativo Maurizio Borgo, che dovranno trovare in tempi rapidi una soluzione extragiudiziale ad un problema per nulla semplice sotto il profilo amministrativo.
All’incontro (la notizia è stata resa nota dall’Ansa) non ha partecipato il provveditore di Palermo Anello e questo sarebbe la conferma di ciò che era emerso già nei giorni scorsi: Marco Anello non ha alcuna intenzione di “rimangiarsi” pubblicamente un provvedimento che – ormai è assolutamente chiaro – è stato fortemente voluto dalla parte politica.
che però, non appena si è resa conto del grave danno di immagine derivatone, ha cercato di correre ai ripari.
Adesso, però, la ricerca di una soluzione extragiudiziale dovrà essere fatta con molta cautela.
Bisognerà infatti trovare una giustificazione più che valida per evitare che, di qui in avanti, chiunque venga colpito da un provvedimento considerato ingiusto possa pretendere un intervento del Ministero in sostituzione del ricorso al giudice del lavoro.
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…
Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…
Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…
La grammatica valenziale insegna a comprendere la struttura della frase ragionando sui legami tra parole,…