Indagine sulla partecipazione politica dei giovani europei
Il progetto “Euyoupart (Political participation of young people in Europe)” è stato condotto da un gruppo di istituti di ricerca che fanno riferimento ad otto paesi dell’Unione Europea (Austria, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Italia, Slovacchia e Regno Unito) e l’indagine, relativa ai comportamenti e agli atteggiamenti dei giovani riguardo al tema della partecipazione politica, ha coinvolto complessivamente 8.030 ragazzi in età compresa tra i 15 e i 25 anni.
I giovani, che risultano in prevalenza idealisti verso la politica ma disillusi dalla sua realizzazione, sono sempre più critici verso il sistema politico in generale, anche se resiste la loro partecipazione nel quadro della democrazia rappresentativa (in Italia, peraltro, la percentuale dei giovani che si dicono interessati alla politica raggiunge il 43%, tra le più alte in Europa, dove la media di coloro che invece si dichiarano disinteressati si attesta al 63%, anche se il dato sembra attenuarsi con il crescere dell’età). Le azioni di protesta sociale sono considerate importanti canali di espressione delle proprie opinioni, ma solo una minoranza ne è coinvolta direttamente.
I dati raccolti mettono anche in rilievo una maggiore fiducia nelle organizzazioni non governative piuttosto che nelle istituzioni tradizionali (in primo luogo nei politici e nei partiti), che invece riscuotono scarsi consensi (anche se i dati illustrati dalla Fondazione Iard evidenziano che in Italia ben il 71% dei giovani intervistati si dichiara vicino ad un determinato gruppo politico); più fiducia, comunque, viene accordata alle istituzioni europee rispetto a quelle nazionali.
La maggioranza del campione, intervistato tramite questionario, è impegnato in un percorso educativo o formativo, mentre il 34% risulta inserito nel mondo del lavoro ed il 7% è disoccupato.