Generale

Informativa sui dati personali docenti scuole paritarie

In data 29 luglio 2022 il Ministero ha emanato l’informativa sul trattamento dei dati personali ai fini della rilevazione del personale docente in servizio presso le scuole non statali paritarie.

Scuole paritarie

Le scuole paritarie assieme alle scuole statali fanno  parte del sistema di garanzia del principio costituzionale della libertà di educazione, nelle quali trova realizzazione la garanzia del diritto allo studio.

Caratteristiche delle scuole paritarie

Le scuole paritarie, secondo quanto disposto dal D.M. 80 del 2008, una volta ottenuto il riconoscimento della parità, la cui domanda di riconoscimento va presentata entro il 30 marzo, hanno il dovere di comunicare annualmente entro il 30 settembre al competente Ufficio Scolastico Regionale (nelle forme indicate da ciascun ufficio) la permanenza del possesso dei requisiti richiesti dalle norme vigenti.

Servizio accessibile dal Portale SIDI.

Dal punto di vista della semplificazione e nella logica di un maggior rispetto della Privacy è disponibile sul SIDI un’area dedicata alla comunicazione dei dati dei docenti impiegati presso le scuole Paritarie e una specifica applicazione per rendere uniformi, sul territorio nazionale, le modalità di raccolta delle informazioni, la modulistica, la tipologia dei dati necessari alla verifica dei requisiti prescritti.

Chi può utilizzare il servizio SIDI

Possono utilizzare il suddetto servizio oltre alle scuole Paritarie gli Uffici scolastici territoriali ognuno per gli adempimenti di propria competenza.

Requisiti per accedere al servizio SIDI

Per accedere al servizio SIDI è necessario essere profilato per la gestione dell’area “Rilevazioni sulle scuole– Dati Generali ” e avere un’utenza valida per l’accesso alla voce “Scuole paritarie”, utilizzando le funzioni “Rilevazione docenti scuole paritarie”.

Quali dati saranno trattati al SIDI

I dati che saranno trattati nel sistema sono riferiti al personale docente in servizio presso le scuole non statali paritarie. Nello specifico saranno trattati:

  • i dati anagrafici (quali codice fiscale, nome, cognome, data di nascita, comune di nascita, sesso);
  • dati inerenti alla professionalità del docente (quali nome del titolo di studio, localizzazione del conseguimento del titolo di studio, riconoscimento del titolo estero, anno di conseguimento del titolo di studio, classe di concorso di abilitazione, livello scolastico scuola di sostegno);
  • dati inerenti all’inquadramento contrattuale del docente (quali tipologia di contratto/prestazione, tempo determinato/indeterminato, CCNL di riferimento, data inizio e fine contratto/prestazione);
  • dati riguardanti il servizio prestato dal docente (quali tipologia d’insegnamento, classe di concorso, materie d’insegnamento, ore settimanali, eventuali note);
  • dati concernenti la scuola di riferimento (quali codice, denominazione, livello).
Salvatore Pappalardo

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