In Gran Bretagna ai bimbi dell’ultimo anno della scuola primaria è stata presentata per iscritto un questionario dove viene chiesto: cosa pensi della tua sessualità? E ti senti bene nel corpo che la Natura ti ha donato?
A rivelarlo, riporta Il Corriere della Sera, è stato il quotidiano conservatore Daily Telegraph, che ha raccontato la storia, avvenuta nel Lancashire, a cura del locale Care NHS Foundation Trust.
Un questionario con opzioni
Nel questionario dato da compilare ai piccoli fra l’altro è stato pure chiesto se possono indicare quale pensano sia il loro «vero» genere, con tanto di box con le opzioni maschio, femmina o altro, da selezionare.
Temi inadatti?
Se per il servizio sanitario nazionale il questionario deve servire a far capire meglio a insegnanti ed educatori quali sono le inclinazioni degli alunni e, eventualmente, a far emergere casi di fluidità sessuale, qualcuno ha avanzato perplessità, sottolineando il timore che i bimbi finiscano per essere spinti ad approfondire temi che non sono adatti e magari a subire influenze di qualche tipo o a confondersi.
L’altro dubbio riguarda l’utilizzo che sarà fatto delle informazioni.
Il dibattito è aperto, ma non mancano le polemiche.