Con oggi 20 settembre, tutti gli alunni sono tornati in classe, in tutta Italia. Messe alla prova le misure anti Covid predisposte dal Cts in accordo con il Ministero dell’Istruzione e il Governo.
Problema trasporti
Il problema dei problemi, secondo quanto riferisce il sondaggio di Skuola.net, resta il fronte trasporti: Tra chi utilizza i mezzi pubblici per andare a scuola, circa 1 su 2 è convinto che nulla sia cambiato: autobus, tram, treni e metropolitane sono strapieni; come se non ci fosse una pandemia. E per un altro 40% la situazione è fattibile ma il corretto distanziamento è comunque una chimera. Cosa ancora più grave, tantissimi (62%) riportano che c’è ancora qualcuno che non indossa la mascherina a bordo. Senza che nessuno lo costringa a metterla: appena 1 su 4 si è imbattuto in quel personale di controllo che doveva essere potenziato proprio in occasione del back to school.
Green pass, vaccini e organici
Quanto al resto sebbene alcune classi siano tornate in DaD praticamente al suono della campanella, per i più la piattaforma sul controllo del Green pass ha funzionato in maniera efficiente, le vaccinazioni continuano a crescere e gli organici, ovvero i docenti in cattedra, si sono rivelati maggiori che negli anni passati. Ad ogni modo, come ha riferito il nostro direttore Alessandro Giuliani, non mancano i casi di rinuncia alla supplenza, specie al Nord, dove Cisl scuola parla di 2mila rinunce solo a Milano.