Il Ministero dell’Istruzione, all’indomani del rientro in classe per 4 milioni di alunni, con delle apposite Faq sul ritorno a scuola, chiarisce alcune questioni rispetto alle quali la popolazione scolastica si è interrogata nelle ultime settimane. Compagno di banco sì o compagno di banco no?
La risposta è legata al tema del distanziamento, che resta raccomandato, ma non obbligatorio laddove le condizioni strutturali-logistiche degli edifici non lo rendessero possibile. Per farla breve: preferibilmente compagno di banco no. Ma se proprio non se ne può fare a meno per mancanza di spazio…
LEGGI LE FAQ DEL MINISTERO DELL’ISTRUZIONE
Le aree cui sono dedicate le risposte alle domande frequenti sono le seguenti:
- Organizzazione dell’attività scolastica
- Gestione del green pass
- Uso della mascherina a scuola
- Gestione di casi sospetti e focolai
È necessario mantenere sempre la distanza interpersonale di almeno un metro?
A scuola è sempre raccomandato il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, salvo ove le condizioni strutturali-logistiche degli edifici non lo consentano. La distanza fra la cattedra e i banchi è, invece, di due metri. Così come di due metri è la distanza da tenere durante lo svolgimento delle attività motorie.
Gli studenti possono avere un “compagno di banco”?
Nella gestione degli spazi deve essere assicurata l’adozione di tutte le misure previste dal Protocollo di sicurezza per l’avvio dell’anno scolastico 2021/2022. Questo in particolare prevede, salvo in limitate situazioni in cui non sia logisticamente possibile, anche nelle zone bianche, il rispetto di:
- una distanza interpersonale di almeno un metro (sia in posizione statica che dinamica);
- una distanza di due metri tra i banchi e la cattedra del docente.