Home Personale Inizio scuola 2024, docenti di sostegno: forte carenza al Nord, abbondanza al...

Inizio scuola 2024, docenti di sostegno: forte carenza al Nord, abbondanza al Sud. Ecco perchè

CONDIVIDI

Nel corso della diretta della Tecnica risponde live di mercoledì 4 settembre, un ascoltatore ha posto la seguente considerazione:

Sul sostegno solito sbilanciamento: al nord si arriva seconda fascia incrociata (primaria e infanzia per lo più). Al sud forse neppure tutta prima fascia“.

Ecco la risposta del segretario nazionale della Cisl Scuola Attilio Varengo:

“È evidente che qui ci scontriamo ancora una volta sul mancato mismatch tra domanda ed offerta. Abbiamo in alcune parti del territorio nazionale un’abbondanza di docenti specializzati anche nella scuola secondaria di primo ma soprattutto di secondo grado. Contemporaneamente in alcune regioni settentrionali del territorio nazionale invece abbiamo una forte carenza di docenti specializzati“.

Al Nord si arriva alla seconda fascia incrociata? Che cosa significa per i non addetti? “Significa che le scuole, per poter coprire i posti di sostegno in assenza di personale specializzato, ovvero anche in assenza di personale non specializzato inserito in graduatoria GPS seconda fascia, cioè con il triennio di servizio, debbano ricorrere all’incrocio delle graduatorie, cioè a prendere tutti i docenti che si sono iscritti per le classi comuni, incrociarle per punteggio e andare a scorrere queste nuove pseudo graduatorie al fine di trovare un possibile un possibile aspirante a coprire la cattedra”.

“Dall’altro lato al Sud, in alcune province, non si arriva nemmeno a scorrere tutta la prima fascia, cioè tutti coloro che hanno la specializzazione, un forte sbilanciamento che necessita di soluzioni”.