Attualità

Inizio scuola, i pediatri ai genitori: “Sì a zaini leggeri, lasciare che siano i figli a prepararlo. Così si insegna l’autonomia”

Tornare a una routine più regolare del sonno e del risveglio, quasi sempre sconvolta dal clima vacanziero, gradualmente, quindi, iniziare a svegliarsi e ad andare a letto un po’ prima, sì da arrivare al via svegli, riposati e puntuali: è una delle raccomandazioni della Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (Sipps) per rendere sereno il ritorno in classe che sta avvenendo proprio in questi giorni.

Le dritte dell’esperto

La sera stop a tablet e TV, per far spazio alla lettura con mamma e papà. Scegliere una colazione sana con cereali integrali, frutta fresca e una fonte di proteine, come yogurt o uova, il mix perfetto per affrontare le prime ore di lezione con energia e concentrazione. Scegliere uno zaino leggero e ben organizzato e lasciare che siano bambini e ragazzi a prepararlo per insegnargli un po’ di autonomia. Ansia da rientro, non minimizzarla e ascoltare i bambini. I genitori devono prendere tempo per ascoltarlo e raccontare le proprie esperienze scolastiche, magari aggiungendo aneddoti divertenti. Questo li aiuterà a sentirsi compresi e meno soli. Ricordare l’importanza dell’attività fisica come chiave della concentrazione: questi i consigli del presidente Sipps, Giuseppe Di Mauro.

Bene introdurre una ruotine

Secondo la Sipps è fondamentale, soprattutto al rientro a scuola, muoversi, anche solo con una corsa al parco, anche per sfogare le energie in eccesso, rilassare la mente e favorire un sonno più profondo la sera. È importante anche coinvolgere i bambini nei preparativi, del rientro a scuola lasciandoli scegliere il proprio astuccio o i quaderni, magari con colori o personaggi che amano.

Inoltre, è bene introdurre una routine che trasmette stabilità e sicurezza: stabilire orari fissi per i pasti, lo studio e il gioco aiuta a creare un ambiente prevedibile e rassicurante. Lasciare spazio anche all’aspetto sociale incoraggiando i bambini a mantenere e coltivare amicizie, magari organizzando un incontro con i compagni di classe prima dell’inizio delle lezioni. Infine non dimenticare la flessibilità di fronte agli imprevisti. “Ogni bambino è unico e speciale – conclude l’esperto – e potrebbe affrontare il ritorno tra i banchi in maniera differente. Adattarsi alle esigenze del momento, mantenere sempre un atteggiamento positivo”, ha concluso.

Rientro a scuola: le date regione per regione

I primi tornare in classe sono stati gli alunni della Provincia autonoma di Bolzano, il 5 settembre 2024. Nello stesso giorno, sono iniziate le attività anche i bambini delle scuole dell’infanzia della Lombardia.

A seguire, il 9 settembre, sarà il turno degli alunni della Provincia autonoma di Trento, mentre ben sei regioni riprenderanno le lezioni l’11 settembre: Friuli Venezia Giulia, Marche, Piemonte, Umbria, Valle d’Aosta e Veneto.

Il 12 settembre vedrà il rientro in classe degli studenti di Campania, Lombardia (scuole dell’infanzia già il 5 settembre), Molise, Sicilia e Sardegna. Infine, gli ultimi a tornare sui banchi saranno gli alunni di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Puglia e Toscana, il 16 settembre 2024.

LA MAPPA CON LE DATE REGIONE PER REGIONE

AbruzzoValled'AostaPugliaBasilicataCalabriaCampaniaEmilia-RomagnaFriuli-VeneziaGiuliaLazioLiguriaLombardiaMarcheMolisePiemonteSardegnaSiciliaTrentino-AltoAdigeToscanaUmbriaVeneto
Redazione

Articoli recenti

I docenti che criticano con forza la scuola rischiano la sanzione, Fracassi (Cgil): questo codice di comportamento pregiudica la libertà d’espressione

Intervista alla segretaria generale della Flc-Cgil, Gianna Fracassi, a margine di un presidio organizzato il…

21/11/2024

Caso Raimo: un collegio dei docenti della provincia di Varese esprime la propria solidarietà

Con questa mozione, il Collegio Docenti dell'Istituto Comprensivo Dante Alighieri di Cassano Magnago (Va) intende…

21/11/2024

La resa al Governo dei sindacati non scioperanti

I sindacati della scuola che non scioperano il 29  novembre stanno dando un segnale di…

21/11/2024

Mobilità docenti 2025-2028, si procede passo spedito per una chiusura del CCNI entro fine mese. Il punto fatto dalla Gilda Insegnanti

La sindacalista della Gilda Insegnanti Antonietta Toraldo, che si occupa nello specifico della parte contrattuale…

21/11/2024

Elenchi aggiuntivi GPS prima fascia: requisiti e modalità d’iscrizione

Entro la fine del 2024, gli aspiranti docenti iscritti ai percorsi universitari accademici autorizzati dal…

21/11/2024