Attualità

Inizio scuola, quale DaD per gli alunni con bisogni educativi speciali?

Particolare attenzione va dedicata alla presenza di alunni in possesso di diagnosi rilasciata ai sensi della Legge 170/2010 e di alunni non certificati, ma riconosciuti con Bisogni educativi speciali dal team docenti e dal consiglio di classe, per i quali si fa riferimento ai rispettivi Piani Didattici Personalizzati. Questo l’estratto delle linee guida sulla DDI che fa riferimento agli alunni con Bisogni Educativi Speciali.

Anche nel Piano scuola 2020 ma già prima, nel verbale di maggio del Comitato Tecnico Scientifico, si fa riferimento alla necessità di garantire agli alunni con bisogni educativi speciali tutte le misure organizzative possibili affinché questi studenti e studentesse possano fare scuola in presenza. La scuola in presenza, cioè, sia per loro la via prioritaria, a meno che una fragilità fisica particolare richieda, a loro tutela, una didattica a distanza.

La Didattica a Distanza

In ogni caso, si progetti, per questi alunni, una didattica individualizzata, anche e a maggior ragione se si dovesse ricorrere alla DaD, stabilendo il carico di lavoro adeguato, oltre che l’adeguata tipologia di compito. Ci si accerti che gli strumenti tecnologici a disposizione degli alunni vadano a compensare le difficoltà di apprendimento. Non a caso si parla di strumenti compensativi, in relazione agli alunni con bisogni educativi speciali. Ad esempio, si offra la possibilità di registrare le lezioni e di riascoltarle in differita, date le criticità, per questi soggetti, dei materiali didattici tradizionali, per lo più scritti. La DAD sia eventualmente trasformata in un punto di forza e attuata con metodologie innovativie di didattica inclusiva.

Redazione

Articoli recenti

Giusto Catania “promosso” in un liceo top di Palermo, poi l’Usr ci ripensa: “pago il mio essere di sinistra, questo è il Merito?”

“Nel Paese di Giorgia Meloni bisogna sempre premiare il merito, soprattutto nella scuola, a meno…

17/07/2024

Graduatorie Terza Fascia Ata, al via la valutazione delle domande: le segreterie segnalano disfunzioni

Al via la valutazione e validazione delle domande presentate per le graduatorie di istituto e…

16/07/2024

“Strane” abitudini alla scuola dell’infanzia

I bambini sono seduti comodamente sulle loro sedie, disposte in un ampio cerchio: due bambinetengono…

16/07/2024

Prof colpita dai pallini: il giudice dice che non c’è reato ma ci possono essere anche altri profili di responsabilità

Gli sviluppi della vicenda dalla docente di Rovigo che nel 2022 era stata oggetto di…

16/07/2024

Specializzazione sostegno Indire, bastano 30 Cfu e 3 anni di supplenze o corso all’estero: Manzi (Pd): scorciatoia che crea disparità tra i precari

Sono diverse le novità contenute nel decreto 71, meglio conosciuto come ‘decreto Scuola', ormai ad…

16/07/2024

Prove Invalsi 2024, un estratto dell’ultimo rapporto evidenzia i miglioramenti emersi quest’anno

L'11 luglio scorso è stato presentato il Rapporto relativo alle prove Invalsi svolte nel 2024.…

16/07/2024