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Inpdap, posti in convitto per studenti universitari

I posti messi a concorso dall’Inpdap per l’anno accademico 2005-2006 sono i seguenti:
 
– 40  posti  per studentesse presso il convitto “Santa Caterina” – Via Garibaldi, 165 – 52100 Arezzo, tel. 0575/408111 – fax  0575/21040;
– 8 posti per studentesse presso il convitto “Regina Elena” – Via S. Bartolomeo, 1 – 52037 Sansepolcro  (Arezzo), tel.0575/742030 – fax 0575/784222;
– 4 posti (due per studenti e due per studentesse) presso il convitto  Unificato- Piazza Campello,  5  – 06049 Spoleto  (Perugia),  tel. 0743/22691 – fax 0743/226943;
– 7 posti per studenti presso il convitto  “Luigi  Sturzo” – Via delle industrie, 2 – 95041  Caltagirone (Catania), tel. 0933/36111 – fax 0933/22398;
– 7 posti (tre per studenti e quattro per studentesse) presso il convitto “Principe di Piemonte” – Via G. Matteotti, 2 –  03012 Anagni (Frosinone), tel. 0775/73491 – fax 0775/728534.
 
Possono partecipare al concorso gli orfani di ex iscritti ed i figli di iscritti e di pensionati Inpdap. Sono  equiparati ai figli legittimi o agli orfani, i legittimati, gli adottivi, gli affiliati, i figli naturali, i legalmente riconosciuti o giudizialmente dichiarati e gli esposti regolarmente affidati.
Sono equiparati agli orfani, i figli degli iscritti dispensati dal servizio per infermità che comporti  assoluta e permanente inabilità a proficuo lavoro.
Per l’ammissione è necessario che gli studenti siano inoccupati o disoccupati alla data di presentazione della  domanda e non devono aver superato il ventiseiesimo anno di età.
Per conoscere i motivi che escludono la partecipazione al concorso e altre condizioni di ammissione (collegate al rendimento di studio universitario e al voto riportato agli esami di Stato conclusivi del corso di scuola secondaria di II grado) collegarsi al sito internet dell’ Inpdap (sezione “bandi, concorsi e graduatorie”), dove è riportato il suddetto bando, con l’indicazione anche delle modalità di calcolo dei punteggi validi per stilare le graduatorie (si tiene conto anche della classe di indicatore Isee cui appartiene l’aspirante).
Per l’assegnazione dei posti saranno predisposte graduatorie separate per le singole strutture convittuali in base alla preferenza indicata dai concorrenti. Il  beneficio del posto in convitto viene concesso per l’intera durata degli studi, purché si rientri nel “merito” scolastico o nel “rendimento” di studio previsto dal bando e sia mantenuta la  posizione previdenziale Inpdap del genitore.
Per l’ammissione nei convitti è richiesto alle famiglie un contributo annuo di partecipazione alle spese, fissato secondo le fasce di indicatore Isee: inferiore a  8.000 euro, contributo di 800 euro; tra euro 8.000,01 ed euro 16.000, contributo di 1.200 euro; tra euro 16.000,01 ed euro 24.000, contributo di 2.000 euro; tra euro 24.000,01 ed euro 30.000, contributo di 2.600 euro.
La domanda di ammissione al concorso, sottoscritta dallo studente e redatta esclusivamente sugli appositi modelli da ritirare presso gli uffici provinciali e presso i convitti Inpdap o da estrarre dal sito internet www.inpdap.gov.it, dovrà essere presentata o spedita a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, entro il  31 agosto  2005, direttamente alla direzione del convitto prescelto.
L’istanza dovrà essere corredata dell’attestazione Isee, valida alla data di scadenza del bando (possono partecipare al concorso soltanto concorrenti il cui indicatore Isee non risulti superiore ad euro 30.000,01).

Le  domande presentate oltre il termine fissato potranno essere prese  in considerazione qualora, soddisfatte le richieste di tutti i concorrenti, nelle suddette strutture, tutte a diretta gestione Inpdap,dovesse  verificarsi  disponibilità residuale di posti.

Andrea Toscano

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