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Inps, i servizi a portata di app. Dal 2019 Cud scaricabile da cellulare

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Dal 28 febbraio ci sarà la possibilità per 19 milioni di italiani, pensionati e percettori di sostegno al reddito, di scaricare con l’app, in PDF, la propria Certificazione unica 2019 relativa ai redditi 2018 sul proprio smartphone, potendo poi girarla a commercialisti o Caf. Attualmente sono già presenti quelle degli anni precedenti per chi ne avesse bisogno.

Dal bonus asilo nido, con la possibilità di allegare foto della fattura scolastica, al simulatore dell’Ape, per il calcolo dell’anticipo pensionistico, fino alla visualizzazione del cedolino della pensione. Ora anche il CUD.

Sono solo alcuni dei trenta servizi attualmente disponibili sull’app Inps Mobile, realizzata dall’Istituto per rispondere alle esigenze dei cittadini, evitare code agli sportelli e ridurre i tempi di operazioni che, una volta, richiedevano anche più giorni.

SCARICA L’APP INPS MOBILE

“L’obiettivo – ha spiegato il presidente dell’Inps, Tito Boeri illustrando le nuove Applicazioni Mobile dei servizi dell’Inps – è dare servizi anche a coloro che non hanno accesso al computer ma comunque usano il cellulare, con un sistema semplice e accessibile”.

Le nuove applicazioni consentiranno di monitorare l’andamento della Naspi (l’indennità di disoccupazione che ha un andamento discendente nel tempo) o informazioni sulla domande di servizio avviate.

“L’Inps è l’unico Istituto in Europa che ha dematerializzato tutti i servizi. Vengono tutti forniti on line – ha detto ancora Boeri.

La mia pensione futura

La mia pensione futura è il servizio dell’INPS che permette di simulare quale sarà presumibilmente la pensione al termine dell’attività lavorativa. Il calcolo si basa sulla normativa in vigore e su tre elementi fondamentali: età, storia lavorativa e retribuzione/reddito.

Ecco quanto reso noto dall’Ente previdenziale.

Possono usufruire del servizio:

  • i lavoratori con contribuzione versata al Fondo pensioni lavoratori dipendenti;
  • i lavoratori con contribuzione versata alla Gestione Separata;
  • gli iscritti alla Gestione Dirigenti di aziende industriali;
  • i lavoratori con contribuzione versata agli altri fondi e gestioni amministrate dall’INPS.

Il servizio permette di:

  • controllare i contributi che risultano versati in INPS e comunicare all’Istituto i periodi di contribuzione mancanti tramite la funzionalità di segnalazione contributiva;
  • conoscere la data in cui si matura il diritto alla pensione di vecchiaia o anticipata;
  • calcolare l’importo stimato della pensione “a moneta costante”, cioè a prescindere dall’andamento dell’inflazione;
  • ottenere una stima del rapporto fra la prima rata di pensione e l’ultimo stipendio (tasso di sostituzione);
  • ipotizzare la sospensione del lavoro, inserendo la data in cui interrompere l’attività lavorativa;
  • modificare la previsione del PIL futuro (+1,5% oppure +1% di incremento annuo nel medio-lungo termine) e il proprio andamento retributivo/reddituale annuale (da 0% – assestato a 5% – brillante);
  • scegliere il fondo su cui basare la simulazione.

Il servizio consente inoltre di costruire la propria futura pensione confrontando diversi scenari ed effettuando delle simulazioni. È possibile:

  • verificare l’incidenza di retribuzioni diverse modificando la retribuzione dell’anno in corso e l’andamento percentuale annuo;
  • stimare l’effetto economico di un posticipo variando la data di pensionamento;
  • combinare le variabili della retribuzione e della data di pensionamento.

PER ACCEDERE AL SERVIZIO (CLICCA QUI)