Categorie: Generico

Insediato il Comitato nazionale scuola e legalità

Come primo passo per la realizzazione del Piano nazionale di educazione alla legalità, è stato insediato, nella sede del Ministero della P. I., il Comitato nazionale scuola e legalità, presieduto dal ministro Giuseppe Fioroni, del quale fanno parte personalità che a vario titolo ogni giorno combattono il crimine, tra cui il capo della Polizia, Gianni de Gennaro, il procuratore nazionale Antimafia, Piero Grasso, Maria Falcone, i vertici dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, i rappresentanti delle associazioni dei docenti e dei ragazzi di Locri.
Tra gli altri, all’incontro dell’insediamento, erano presenti Luigi Berlinguer, Don Ciotti, Nando Dalla Chiesa Maria Chiara Acciarini, Maria Bonafede, Salvatore Calleri, Giovanni Cannella, Angela Cortese, Maria Coscia, Ermenegilda De Caro, Giuseppe Finocchietti, Piero Grasso, Tano Grasso, Vittorio Greco, Gianluca Guida, Roberto Iannello, Carlo Madia, Piero Marrazzo, Don Mazzi, Luigi Merola, Giovanni Moro, Adriana Musella, Maria Patrizia Paba, Anna Maria Pancallo, Gianfrancesco Siazzu, Benedetta Sili, Roberto Speciale, Vittorio Trani, Fernanda Tuccillo. 
Memore di quanto a suo tempo ha detto Giovanni Falcone, cioè, che per vincere la mafia basterebbe un esercito di maestri, 
il ministro Fioroni, insediando il Comitato nazionale, ha ricordato che in questi ultimi tempi si è alzato il tiro contro le scuole e sempre più frequentemente vediamo scuole bruciate, minacciate, devastate quali segnale che qualcuno punta anche su questo presidio dello Stato sul territorio.
“La risposta, secondo il Ministro, deve essere una maggiore presenza sul territorio, ma anche una vera e propria offensiva educativa. La scuola non si tira indietro. Non basta dire no: bisogna dirlo con tutti i ministeri coinvolti e in più con le associazioni e il volontariato: da oggi la scuola ha la forza di un fronte comune, trasversale e interistituzionale.
Vogliamo dire ai ragazzi, ha continuato ancora Fioroni, agli insegnanti, ai presidi che lo Stato c’è, che in questa battaglia la scuola non è sola e che non si può vincere solo con alcuni presidi eroici, ma con un’azione corale testimoniata da tutti quelli che oggi sono qui. E vogliamo dire alle organizzazioni criminose che a scuola ci si entra solo per studiare e che qualsiasi altro tentativo di infiltrazione è respinto al mittente, destinato a fallire”.

Le violenze vanno estirpate tutte – ha concluso il Ministro – fuori e dentro la scuola, anche il fenomeno del bullismo: 1 ragazzo su 2 dice di aver minacciato o picchiato qualcuno dei suoi compagni a scuola, (come riporta un’indagine di Telefono azzurro-Eurispes. del 2002), altri dati parlano di 1 ragazzo su 2 che subisce episodi di violenza verbale, psicologica o fisica. Il 33% dei ragazzi delle superiori sarebbe una vittima ricorrente di atti di bullismo. Neanche questo è più tollerabile”.

Giuseppe Guzzo

Articoli recenti

A Carolina Picchio, vittima di cyberbullismo, la prima scuola intitolata d’Italia

L'istituto comprensivo di via Sidoli a Torino sarà intitolato a Carolina Picchio, la studentessa di…

18/07/2024

Codice disciplinare scuola: ancora nulla di fatto per la chiusura della sequenza; Flc-Cgil e Uil non firmeranno

Ancora un nulla di fatto per la sequenza contrattuale sul sistema delle sanzioni disciplinari per…

18/07/2024

Assegnazioni provvisorie e utilizzazioni, ultimi giorni per compilare la domanda: affrettati e prenota la tua consulenza

Ultimi giorni per le assegnazioni provvisorie e utilizzazioni 2024! Non perdere tempo, prenota subito la…

18/07/2024

TFR liquidato anche dopo diversi anni, una petizione per chiedere di abolire il differimento della liquidazione per i dipendenti pubblici

Le lunghe tempistiche della liquidazione del TFR e TFS per i dipendenti pubblici continuano a…

18/07/2024

GPS 2024-2025, per inserire le 150 preferenze è necessario che siano pronte le graduatorie con i relativi inserimenti di tutti gli insegnamenti

La domanda del momento è: quando sarà possibile caricare le 150 preferenze per gli incarichi…

18/07/2024

Cellulari scuola; Nocera: “E’ giusto aver salvato dal divieto gli alunni con disabilità”

Dal professore Salvatore Nocera, uno dei massimi esperti italiani di inclusione e disabilità riceviamo e…

17/07/2024