La didattica è una scienza intesa come fatto e teoria che ha per oggetto di studio e di interesse l’insegnare e l’apprendere in contesti formativi. Essa è un sapere che riguarda l’intero processo di insegnamento–apprendimento. E’ uno dei rami delle scienze dell’educazione, non più subordinata alla pedagogia, ma considerata come disciplina in cui la teoria (intesa come riflessione sull’azione) e la prassi (intesa come attività pratica di insegnamento) sono tra loro collegate.
La metodologia è lo studio dei metodi, inteso come riflessione epistemologica sulla loro natura/struttura. E’ lo studio dei metodi della ricerca pedagogica e anche lo studio delle modalità di compimento dei processi di insegnamento-apprendimento.
Si realizza attraverso un insieme di approcci filosofici scelti per costruire l’apprendimento mentre il metodo è una maniera particolare di svolgere un’attività di insegnamento-apprendimento.
A tal riguardo Pierre Goguelin (francese, illustre docente universitario di psicologia del lavoro presso l’università CNAM Conservatoire National des Arts et Métiers e l’univesità Paris X) li classifica in:
- metodi affermativi: il formatore chiede all’allievo l’emulazione per favorire la conquista della verità;
- metodi interrogativi: il formatore sviluppa un dialogo profondo con i suoi allievi, guidandolo nel ragionamento;
- metodi attivi: il formatore fornisce un supporto ma è il discente che, attraverso la propria attività, scopre autonomamente;
- metodi permissivi: il formatore fornisce esclusivamente materiali. Al discente il compito di farsi strada nell’unità didattica.