Alunni

Insegnamento della religione cattolica e scelta delle attività alternative

Con una recente circolare, l’USR per il Lazio ha riepilogato le regole per la scelta se avvalersi o meno dell’insegnamento della regligione cattolica.

La scelta deve essere effettuata nelle scuole di ogni ordine e grado da parte dei genitori al momento dell’iscrizione alla prima classe e risulta valida per l’intero ciclo di scuola.

Tale opzione può essere modificata ogni anno da parte dei genitori, su loro richiesta formale entro il termine delle iscrizioni, quindi solo prima dell’inizio delle nuove attività didattiche, ovvero da considerarsi effettiva a partire non prima dell’inizio dell’anno scolastico successivo; questo significa che non è possibile optare in corso d’anno per una scelta differente da quella espressa al momento dell’iscrizione.

La scelta delle attività alternative, che ovviamente riguarda solo coloro che non si avvalgono della religione cattolica, è operabile dalle famiglie nell’ultima fase dell’anno scolastico precedente quello per il quale si intende usufruire della scelta effettuata.

Lara La Gatta

Articoli recenti

Il trattamento economico del personale della scuola è ormai ai minimi storici

Anche oggi, come faccio da ormai molto tempo, mi è capitato di leggere un vostro…

04/11/2024

Paolo Sorrentino: “I ragazzi di oggi sono migliori, sono estremamente intelligenti e colti”

Il regista napoletano Paolo Sorrentino, che ha diretto il film "Parthenope", al momento nelle sale…

04/11/2024

Cos’è l’ascolto attivo scuola? Come stimolare il cervello degli studenti? Il webinar della Tecnica della Scuola

L'ascolto attivo a scuola è una pratica che incoraggia gli studenti a partecipare in modo…

04/11/2024

Legge di bilancio 2025, gli emendamenti proposti dalla Flc Cgil: carta docente, percorsi abilitanti, idonei 2020 e 2023

La legge di bilancio 2025 non piace ai sindacati. Lo scorso 31 ottobre la Flc…

04/11/2024