Disabilità

Insegnante di sostegno, con alunni con disabilità grave lo specializzato va assegnato alla classe a orario intero

In presenza di un alunno con disabilità grave, l’insegnante di sostegno specializzato deve essere assegnato alla classe per l’intero orario settimanale. A ribadirlo una sentenza del Tar Campania.

“I genitori del bambino – ci riferisce il sindacato Flc Cgil – si sono rivolti al Tribunale Amministrativo Regionale della Campania che, con la sentenza n. 06986/2022 pubblicata lo scorso 11 novembre, ha accolto il ricorso disponendo l’integrazione del PEI con la specifica indicazione del numero di ore di sostegno aggiuntive e l’attribuzione di un insegnante per l’intera frequenza scolastica”.

“Di fatto – aggiunge il sindacato – la sentenza afferma la necessità di riconoscere il diritto al sostegno didattico sulla base delle effettive esigenze e del tempo scuola fruito, anche al di là dell’orario di servizio settimanale di un singolo docente”.

Ricordiamo che il numero degli alunni con disabilità cresce di anno in anno. Oggi, dei nostri 7.286.151 studenti complessivi, 290.089 sono ragazzi o ragazze con disabilità (distribuiti in 366.310 classi), stando al focus del Ministero.

Specializzazione sì o specializzazione no?

Peraltro l’aggravante, come spesso abbiamo argomentato, riguarda il fatto che oltre al numero di ore ridotto di affiancamento dell’insegnante di sostegno agli alunni con disabilità, un secondo ordine di problemi riguarda la frequente mancanza di specializzazione degli insegnanti. Insomma, alle criticità legate alla quantità si sommano criticità legate alla qualità. Lo chiarisce anche il dossier della Fondazione Agnelli, secondo il quale la stragrande maggioranza degli insegnanti di sostegno oggi non è in possesso della specializzazione. Per essere più chiari, dieci anni fa per il sostegno venivano impiegati nel 40% dei casi supplenti non specializzati e nel restante 60% dei casi insegnanti di ruolo con specializzazione sul sostegno. Oggi le percentuali sono invertite: in 6 casi su 10 ad affiancare un alunno con disabilità è un insegnante senza preparazione specifica.

Carla Virzì

Articoli recenti

Uomo in stato confusionale si introduce in una scuola: panico tra docenti e alunni, intervengono due genitori

Un altro caso relativo ad una persona esterna alla scuola che si è introdotta in…

22/11/2024

Un docente che non ha tempo di insegnare è la morte della scuola: esplode il dibattito sulla troppa burocrazia. È davvero così?

I docenti, soprattutto coloro che insegnano nella scuola secondaria di secondo grado, sono frustrati perché…

22/11/2024

Valutazione dirigenti scolastici, incontro al Mim. Flc Cgil: “Da garanti dell’autonomia garanti di disposizioni impartite dall’alto”

Si è svolto lo scorso 20 novembre al Ministero dell'Istruzione e del Merito l’incontro di…

22/11/2024

Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la lettera di Valditara alle scuole – PDF

In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il Ministro dell’Istruzione…

22/11/2024

Mobilità 2025-2028, che punto è la trattativa? Quali novità sulle precedenze? Risponde l’esperto

Continuano in modo frenetico gli incontri tra organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL 2019/2021 e i…

22/11/2024

L’insegnante aggredita da 30 genitori è indagata: “Atto dovuto”. Lei replica: “Non verrà fuori nulla di compromettente”

L'insegnante di sostegno che è stata aggredita da una schiera di trenta genitori inferociti è…

22/11/2024