Politica scolastica

Insegnanti di educazione motoria alla primaria: lo prevede già la “Buona Scuola”

A cadenza periodica ritorna il tormentone dell’inserimento nella scuola primaria di insegnanti specializzati in educazione motoria.
E’ di queste ore anche una dichiarazione in tal senso del ministro dell’istruzione Marco Bussetti.

Cosa prevede la legge 107

Al momento non è del tutto chiaro quale percorso normativo e amministrativo intenda percorrere il Ministro, ma la strada potrebbe essere quella di fare riferimento alla “Buona Scuola”.
Il comma 20 dell’articolo 1 della legge 107/2015 contempla infatti già questa possibilità in quanto prevede che  per  l’insegnamento  della  lingua  inglese,  della  musica  e dell’educazione  motoria  nella  scuola  primaria  si possono utilizzare,  nell’ambito delle risorse di organico disponibili, docenti  abilitati all’insegnamento per la scuola primaria  in  possesso  di  competenze certificate ma anche docenti  abilitati  all’insegnamento  per  altri gradi di istruzione in qualità di  specialisti; in questo secondo caso, però, ai docenti deve essere assicurata una specifica formazione nell’ambito del  Piano  nazionale di formazione previsto dal comma 124 della legge stessa.

Ma ci vuole un piano operativo

Sotto il profilo normativo non ci sono quindi ostacoli a realizzare il progetto, ma è evidente che per tradurlo in pratica è necessario mettere a punto un piano operativo che tenga conto anche degli aspetti contrattuali: per esempio, i docenti di secondaria che operano come specialisti nella primaria sono tenuti a prestare servizio per 18 o per 22 ore ? E se addirittura intervenissero nell’infanzia come qualcuno prospetta dovrebbe svolgere 25 ore di insegnamento?
Insomma c’è qualche nodo da risolvere, e non è detto che i sindacati non chiedano di aprire un tavolo sulla questione.
Per intanto, però, siamo ancora fermi agli annunci e alle dichiarazioni di buone intenzioni.

Reginaldo Palermo

Articoli recenti

Educare non vuole dire punire e umiliare: educatori e pedagogisti confronto. Nostra intervista a Franco Lorenzoni

Sulle riforme del ministro Valditara si sta creando un movimento contrario che sempre di più…

06/03/2025

Didattica, andare Didacta per rinnovarla con nuovi strumenti e metodologie. Anna Paola Concia: mai così tanti eventi formativi – VIDEO INTERVISTA

Alla vigilia dell’undicesima edizione di Didacta Italia, in programma dal 12 al 14 marzo alla…

06/03/2025

Percorsi abilitanti 60 CFU, si può richiedere l’iscrizione più classi di concorso ma poi la frequenza è possibile per un solo corso

Una delle domande più ricorrenti che giungono alla nostra redazione, riguardante i percorsi abilitanti 60…

06/03/2025

Prove Invalsi, sì o no? Per 4 docenti su 5 andrebbero eliminate del tutto – RISULTATI SONDAGGIO

Lunedì 3 marzo ha preso il via la somministrazione delle Prove nazionali Invalsi, un appuntamento…

06/03/2025

Ramadan, bimbo di sette anni rinuncia alla mensa e la scuola chiede chiarimenti alla famiglia: “Ha deciso lui, nessun obbligo”

Come molti sanno, da qualche giorno è iniziato il Ramadan, il mese sacro per le…

06/03/2025

Il Dirigente e l’organico di diritto delle autonomie scolastiche – SCARICA LA GUIDA

A far data dall’anno scolastico 2016/2017 la L. 107/2015, all’art. 1, c. 64, ha stabilito…

06/03/2025