Pensionamento e previdenza

Insegnanti scuole infanzia e nidi, cessazione dal servizio per lavori gravosi

Con messaggio 4804 l’Inps ha comunicato le modalità per la trasmissione delle domande di cessazione da parte dei dipendenti addetti ai cd. “lavori gravosi”.

Si tratta dei lavoratori che svolgono da almeno sette anni nei dieci precedenti il pensionamento le professioni di cui all’allegato B della legge 215/2017 e sono in possesso di un’anzianità contributiva pari ad almeno 30 anni. Tra questi, rientrano anche gli insegnanti della scuola dell’infanzia e il personale educativo degli asili nido.

La domanda deve essere presentata esclusivamente in via telematica, attraverso uno dei seguenti canali:

  • WEB, se in possesso di un PIN INPS, di una identità SPID o di una Carta Nazionale dei Servizi (CNS) per l’accesso ai servizi telematizzati dell’Istituto
  • Contact Center multicanale, chiamando da telefono fisso il numero verde gratuito 803164 o da telefono cellulare il numero 06164164, a pagamento in base al piano tariffario del gestore telefonico, se in possesso di PIN
  • Patronati e intermediari dell’Istituto, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi, anche se non in possesso di PIN

Con la domanda deve essere prodotta anche una dichiarazione del datore di lavoro, redatta sull’apposito modello AP116 reperibile sul sito dell’INPS al seguente percorso:
“Prestazioni e servizi” > “Tutti i moduli” > “Assicurato/pensionato”.

In questa dichiarazione il datore di lavoro deve attestare le seguenti circostanze:

  • i periodi di svolgimento delle professioni considerate attività gravose;
  • il contratto di lavoro applicato;
  • il livello di inquadramento attribuito;
  • le mansioni svolte con i relativi codici professionali attribuiti.

Cisl Scuola in proposito fa sapere che per quanto riguarda la domanda di cessazione il Miur fornirà a breve indicazioni con i termini e le modalità di presentazione.

Lara La Gatta

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