Lo abbiamo già sperimentato: il 2021 metterà gli insegnanti davanti a nuove sfide e alla necessità di riprogettare l’apprendimento. Dalla didattica d’emergenza alla didattica digitale integrata, una cosa è certa: la tecnologia è ormai un elemento imprescindibile nei programmi formativi.
Prepararsi alle sfide della didattica significa anche reinventare gli spazi dedicati all’apprendimento: come immaginiamo lo spazio delle aule del futuro?
Lo abbiamo chiesto a Lisa Lanzarini, che ci ha raccontato la sua opinione come formatrice in questa intervista per Intel Edu Challenge.
“In questi mesi di Didattica a Distanza abbiamo imparato che siamo fortissimi”, dice, “che tutto è possibile”.
Le scuole si sono messe in gioco, da zero, mettendoci passione per costruire la scuola del futuro. In tre aggettivi? Fluida, dinamica, mutevole: una scuola che si adatta al contesto e che non si fa sopraffare da questo: in un mondo che cambia in continuazione, la chiave è l’acquisizione di nuove competenze.
Nell’ottica di supportare le scuole con delle case history di successo, Intel e Campustore hanno raccolto le testimonianze di Lisa e di altri che hanno saputo utilizzare gli strumenti digitali per dare valore aggiunto ai percorsi d’apprendimento, ampliare gli spazi della didattica oltre le mura della classe.
Per saperne di più, e vedere il video della loro esperienza clicca qui!
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