Attualità

Intelligenza artificiale a scuola per personalizzare la didattica, Valditara ci crede: in 15 classi si sperimenterà già quest’anno

L’uso dell’intelligenza artificiale a scuola per personalizzare la didattica comincia a trovare spazio in alcune classi delle nostre scuole: poche, pochissime, appena 15 classi su circa 360mila sparse per l’intero territorio italiano, ma bisognava iniziare. Ed è stato fatto. L’annuncio è arrivato, domenica 8 settembre, direttamente dal ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara: nel corso dell’intervento al Teha Forum di Cernobbio, il titolare del dicastero bianco ha detto che l’Italia “è uno dei primi Paesi ad avere avviato quest’anno scolastico una sperimentazione nell’utilizzo dell’intelligenza artificiale per la personalizzazione della didattica”.

Le 15 di oggi sono solo l’inizio

La sperimentazione, che intende proporre tipologie di didattica diversificate e “ritagliate” in base alle singole peculiarità di apprendimento degli allievi, affrontando “sfide” non indifferenti, ad iniziare da quelle di tipo etico, prenderà il via già in questo anno scolastico: il professore Valditara ha sottolineato che prenderà subito il via “in 15 classi, in alcune regioni: Calabria, Lazio, Toscana, Lombardia”.

E “se il modello funzionerà” il Ministro si è già impegnato ad “estenderlo ulteriormente”. Questo perché, ha concluso, “la personalizzazione della didattica è uno dei must della mia azione di governo in materia di istruzione e credo che l’intelligenza artificiale adeguatamente guidata dal docente possa svolgere un ruolo significativo” all’interno delle nostre scuole e dell’offerta formativa che vanno a realizzare.

Le realtà di IA già avviate

A ben vedere, comunque, come segnaliamo in un altro articolo, esistono delle realtà di intelligenza artificiale già avviate nel corso del passato anno scolastico, anche se evidentemente non direttamente collegate con il ministero di Viale Trastevere.

Si tratta di oltre 50 istituti del Friuli Venezia Giulia (capo fila il liceo Stellini di Udine) che dopo un anno di lavoro con esperti e docenti universitari tra cui Pier Cesare Rivoltella ha pubblicato il documento Costruire il futuro. Linee guida sull’utilizzo dell’I.A. in ambito scolastico; della Rete Nazionale Licei Scienza dei dati e Intelligenza Artificiale, guidata dal Liceo Michelangelo Buonarroti di Monfalcone che ha costruito uno specifico curricolo e percorso che connette Intelligenza artificiale e competenze liceali; a queste si aggiungono le decine di esperienze di ricerca e di formazione presenti su futura e promosse dalle scuole polo per la transizione digitale

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Educare non vuole dire punire e umiliare: educatori e pedagogisti confronto. Nostra intervista a Franco Lorenzoni

Sulle riforme del ministro Valditara si sta creando un movimento contrario che sempre di più…

06/03/2025

Didattica, andare Didacta per rinnovarla con nuovi strumenti e metodologie. Anna Paola Concia: mai così tanti eventi formativi – VIDEO INTERVISTA

Alla vigilia dell’undicesima edizione di Didacta Italia, in programma dal 12 al 14 marzo alla…

06/03/2025

Percorsi abilitanti 60 CFU, si può richiedere l’iscrizione più classi di concorso ma poi la frequenza è possibile per un solo corso

Una delle domande più ricorrenti che giungono alla nostra redazione, riguardante i percorsi abilitanti 60…

06/03/2025

Prove Invalsi, sì o no? Per 4 docenti su 5 andrebbero eliminate del tutto – RISULTATI SONDAGGIO

Lunedì 3 marzo ha preso il via la somministrazione delle Prove nazionali Invalsi, un appuntamento…

06/03/2025

Ramadan, bimbo di sette anni rinuncia alla mensa e la scuola chiede chiarimenti alla famiglia: “Ha deciso lui, nessun obbligo”

Come molti sanno, da qualche giorno è iniziato il Ramadan, il mese sacro per le…

06/03/2025

Il Dirigente e l’organico di diritto delle autonomie scolastiche – SCARICA LA GUIDA

A far data dall’anno scolastico 2016/2017 la L. 107/2015, all’art. 1, c. 64, ha stabilito…

06/03/2025