Didacta Italia 2024 ha avuto il via. Dal 20 al 22 marzo, il più importante appuntamento fieristico sull’innovazione del mondo della scuola, apre le sue porte a Fortezza Da Basso, Firenze.
Per l’occasione, ai microfoni della Tecnica della Scuola, Samuele Calzone e Matteo Borri, ricercatori Indire, ci hanno parlato di intelligenza artificiale generativa. Ecco le loro parole: “I docenti si chiedono come porre le domande all’intelligenza artificiale. Per avere una risposta coerente è importante saper porre domande in maniera corretta. Per fare ciò il presupposto è il pensiero critico e sapere come funzionano gli strumenti. Se si articola tutto bene è meglio”, ha detto Borri.
“Il nostro progetto ha raggiunto quasi 1500 scuole. Si tratta di portare in classe esercizi di riflessione critica per evitare bias cognitivi e fake news. Insegniamo l’arte di domandare, la risposta è l’ultima cosa”, ha detto Calzone.
Secondo Borri tutto ciò si può insegnare: “Esercitatevi, il pensiero critico si può allenare”, ha aggiunto.
Come raggiungerci? Ci troveremo all’interno del padiglione Cavaniglia, nello stand H04. Tutti coloro che verranno a trovarci potranno richiedere in omaggio, registrandosi al nostro stand:
Giusto o sbagliato che sia, Christian Raimo è diventato ormai a tutti gli effetti un…
‘Invecchiando ci si rende conto che gentilezza e felicità sono sinonimi’ è una frase attribuita…
Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “Scuola oltre i confini” tenuta da Maria Sofia Di Carluccio dal titolo: “Concorso…
È ora di introdurre il divieto per le ragazze minorenni di indossare il velo a…
In Finlandia, un uomo su quattro sotto i 35 anni ritiene che le donne possono…
Una docente che ha una supplenza nella classe di concorso A041 fino al 23 novembre…