Il 24 novembre è stata depositata una nuova interrogazione parlamentare a sostegno delle rivendicazioni dei Direttori SGA.
Prima firmataria è la deputata dei 5 Stelle Virginia Villani, che insieme ai colleghi Nappi e Giarrizzo, ha posto la questione alla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Il 17 settembre 2021 – si legge nel documento parlamentare – presso la sede del Ministero dell’istruzione si è tenuta una manifestazione di protesta, organizzata dal Movimento nazionale Dsga e da Aida Scuole, associazioni di categoria dei Dsga da cui è emersa con chiarezza la necessità, come previsto dal decreto-legge n. 80 del 2021, di istituire anche nel comparto istruzione, l’area delle elevate professionalità (o area quadri) nella quale ricomprendere il Dsga, allo stato già formalmente investito di funzioni apicali, per le quali non può prescindersi dal necessario riconoscimento retributivo e normativo;
Pertanto, la deputata Villani interroga il Governo su “quali iniziative di competenza intenda adottare per una valorizzazione professionale ed economica dei Dsga sia attraverso la creazione dell’area contrattuale dei quadri e/o della vice dirigenza anche nel comparto istruzione e ricerca, al fine di inserire all’interno della stessa i Dsga, sia prevedendo l’incremento dello stipendio tabellare e dell’indennità di direzione rapportata all’organico dell’autonomia come prevista dalla legge n. 107 del 2015, oltre all’istituzione dell’indennità di risultato, già prevista in altri enti, nonché a eventuali ulteriori compensi”
Siamo soddisfatti – dichiara Alberico Sorrentino del Movimento Nazionale DSGA – in quanto stiamo facendo percepire alla politica parlamentare il malessere in cui versa l’intera categoria a causa di un inquadramento giuridico, retributivo e contrattuale che deve essere completamente rivisto.
Il prossimo appuntamento è in programma per il 30 novembre, con una manifestazione di protesta organizzata in collaborazione tra Anquap, Aida Scuole e Movimento DSGA in viale Trastevere.
“Il Ministro Bianchi, che si è sempre sottratto al confronto con la categoria, ed il Governo – conclude Sorrentino – devono darci delle risposte, ora.”
Movimento Nazionale Direttori SGA