Categorie: Personale

Intesa Microsoft-Anp per migliorare competenze informatiche del personale

 

Sicurezza digitale e tutela della proprietà intellettuale: su questi due particolari aspetti informatici si incentreranno i percorsi formativi, rivolti al personale scolastico, organizzati da Microsoft e Anp.
Il leader mondiale nel software, nei servizi, nelle tecnologie Internet per la gestione delle informazioni e l’organizzazione maggioritaria di rappresentanza dei dirigenti delle scuole italiane hanno infatti raggiunto un’intesa, da avviare già dal prossimo anno scolastico 2008/2009, che permetterà di realizzare su tutto il territorio nazionale nuovi percorsi formativi per docenti e dirigenti. L’obiettivo principale dei corsi sarà quello di giungere ad un utilizzo più consapevole della tecnologia informatica all’interno del sistema d’istruzione italiano.
Dando uno sguardo al recente rapporto Eurispes 2008 risulta, comunque, che i docenti italiani non sono più all’oscuro in fatto di competenze informatiche: rispetto ad appena qualche manciata di anni fa oggi risulta che i programmi di Office automation, internet e posta elettronica sono utilizzati da circa il 90% del corpo insegnante. Ed il 70% di questo utilizza almeno occasionalmente strumenti di comunicazione sincrona avvalendosi anche di funzioni avanzate (condivisione di file, webcam e lavagna sincrona). Ciò che rimane problematico è invece la messa in atto "di modelli didattici più flessibili. Il rapporto tra Ict e scuola – ricordava l’Eurispes – apre potenzialità e problematiche inedite. Riguardo ai contenuti si pone il problema di come la rapida crescita delle conoscenze debba riflettersi nell’insegnamento delle discipline e quali siano le nuove conoscenze disciplinari che i docenti devono acquisire". 
In poche parole, i docenti italiani sarebbero fermi modelli educativi superati. "Occorre, quindi, un lavoro di riqualificazione delle funzioni e dei compiti della formazione e del docente", concludeva l’Istituto di studi politici economici e sociali. E l’accordo tra Microsoft e Anp sembra voler andare a migliorare proprio questo “buco”: non a caso nel progetto verranno coinvolti anche gli studenti e le loro famiglie, che saranno parte integrante del progetto di formazione.
“Solo attraverso un circolo virtuoso che metta in rete esperienze e competenze di tutti gli attori in gioco, dagli insegnanti agli alunni, dai genitori ai dirigenti, crediamo sia possibile far fare alla scuola italiana un salto di qualità diventato ormai necessario soprattutto in termini organizzativi e di ottimizzazione delle risorse”, ha spiegato Mario Derba, amministratore delegato di Microsoft Italia.
L’iniziativa sarà supportata dalla piattaforma web Apprendere in Rete:
grazie al suo sistema di didattica ondine, sviluppato sempre da Microsoft, in collaborazione con il Miur, la piattaforma costituisce già un sistema di apprendimento efficace e gratuito per oltre 35 mila docenti. 
In uno spazio dedicato al progetto sarà creato un apposito forum moderato dall’Anp, con lo scopo di realizzare un vero e proprio ambiente virtuale che metterà a disposizione dell’intera comunità scolastica le proprie conoscenze, generando occasioni di formazione e di scambio di idee per tutti i partecipanti. Saranno gli stessi insegnanti a ‘condurre il gioco’ modulando temi e contenuti e basandosi sulla conoscenza diretta del percorso formativo più idoneo.

 

Alessandro Giuliani

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