Nasce a Roma la Scuola di formazione politica “Piersanti Mattarella”, il presidente della Regione siciliana, nonché fratello dell’attuale presidente della Repubblica Sergio, ucciso quarantacinque anni addietro dalla mafia a Palermo.
La Scuola ha l’obiettivo di formare le nuove generazioni sul piano politico-istituzionale e dei valori di libertà e di democrazia, di fedeltà alle istituzioni, di fronte alla complessità del mondo moderno, alle tensioni geopolitiche, allo sconvolgimento economico-sociale, alle trasformazioni tecnologiche coi cambiamenti climatici, le migrazioni di massa, l’aumento costante dell’astensionismo. Dunque la partecipazione alla vita pubblica e politica deve essere un dovere derivante dalla considerazione che l’ordine sociale contribuisce allo sviluppo e all’arricchimento della persona.
La Scuola, si legge nel comunicato, si ispira ai valori della Costituzione, della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea, della Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo, del popolarismo e del cattolicesimo democratico. Ed è apartitica. Ha, inoltre, l’obiettivo di contribuire a ricercare la verità storica, oltre che processuale, del mai risolto omicidio del Presidente Piersanti Mattarella, avvenuto il 6 gennaio del 1980.
Presidente e coordinatore sarà Paolo Borrometi, giornalista da anni impegnato nel racconto e nella denuncia delle mafie, oltre che nel rispetto e nella tutela dell’articolo 21 della Costituzione.
Nel consiglio direttivo si annoverano, tra le altre, le presenze della docente universitaria Antonella Tartaglia Polcini, del dottor Jacopo Grasso e del dottor Gabriele Uva.
La Scuola è arricchita da personalità di rilievo, tra queste, il già Presidente della I sezione della Corte di Cassazione, Antonio Valitutti, il Presidente dell’Associazione “I Popolari” Pierluigi Castagnetti, l’ex Ministro e già Presidente della commissione Antimafia, Rosy Bindi, la consigliera dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, Consuelo Del Balzo, il Presidente del comitato “DC80” ed ex ministro, Ortensio Zecchino, il Presidente della Comunità di Sant’Egidio, Marco Impagliazzo, il già Rettore dell’Università del Sannio, Filippo De Rossi, il Presidente dell’Associazione Nazionale Insigniti al Merito della Repubblica, Antonello De Oto, i docenti universitari Liliosa Azara, Francesca Carimini, Paolo Carusi, Elisa D’Alterio, Ida Nicotra, Giovanni Perlingieri, Roberto Virzo, oltre al legale di diverse vittime di mafia, Felice Centineo, al dottor Ennio La Placa e al dottor Daniele Battista.
La formazione sarà rivolta a giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni, provenienti da tutta Italia.
Attraverso delle borse di studio, la Scuola provvederà a coprire le spese di iscrizione, alloggio e trasporto di coloro che sono privi di mezzi.
Tutte le informazioni relative alle modalità di partecipazione e d’iscrizione sono presenti sul sito www.sfppiersantimattarella.it.
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