Con riferimento al progetto di innovazione tecnologica denominato “Sportello Unico INPS Invalidità Civile” realizzato nell’ambito delle attività previste dal PNRR, l’INPS ha comunicato il rilascio di una prima versione del Portale della Disabilità.
A cosa serve
Attraverso il Portale dedicato, il cittadino ha la possibilità di accedere e seguire gli sviluppi dell’iter avviato per il riconoscimento delle prestazioni di invalidità civile, cecità e sordità civile, disabilità, nonché dei benefici di cui alle leggi 12 marzo 1999, n. 68, e 5 febbraio 1992, n. 104.
Chi ha presentato una domanda di prestazione può dunque visualizzare il certificato medico introduttivo, conoscere il luogo, la data e l’orario di visita, se la stessa è stata già programmata; nel caso di una domanda definita – almeno dal punto di vista del primo accertamento sanitario – è possibile visualizzare i verbali redatti dalle ASL e dall’Istituto.
Inoltre, tramite il Portale della Disabilità, è possibile trasmettere la documentazione medica in possesso del cittadino in caso di domanda di prima istanza o di aggravamento oppure nel caso di revisione sanitaria.
Nel Portale sono inoltre presenti avvisi e scadenze relativamente a domande di prima istanza, di revisione e dell’indennità di frequenza; mentre, all’interno della sezione “Comunicazioni”, possono essere visualizzate le note inviate dall’Istituto all’utente via e-mail.
Infine, nella sezione “Pagamenti e cedolini” è possibile visualizzare la lista completa degli ultimi pagamenti disposti per le prestazioni correlate all’invalidità civile, cecità e sordità.
Saranno prossimamente disponibili ulteriori servizi e funzionalità utili al cittadino.
Come accedere
La nuova piattaforma, fruibile da desktop, smartphone e tablet, è accessibile da parte dell’utente dal sito istituzionale dell’INPS, www.inps.it, digitando nel motore di ricerca “Portale della Disabilità” e selezionando tra i risultati il servizio dedicato.
L’accesso al Portale avviene attraverso la propria identità digitale: SPID di livello 2 o superiore, Carta d’Identità Elettronica 3.0 (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS). Coloro che siano impossibilitati ad accedere al Portale in autonomia possono delegare un’altra persona di propria fiducia.