Tre giovani hacker si sono introdotti nel sito web dell’Invalsi e hanno prima sostituito la home page con una immagine pornografica e poi hanno tentato di acquisire i test preparati per l’esame odierno di terza media.
Oggi la Polizia postale, allertata dell’intrusione, ha individuato i tre responsabili, due dei quali minorenni e li ha denunciati.
L’assalto al sito portava una firma, «Ulixes», apposta alla immagine pornografica. Gli investigatori sono arrivati al «condottiero» e insieme a lui agli altri due soggetti coinvolti grazie alle analisi tecniche che hanno permesso di isolare gli indirizzi IP.
Sono state avviate anche perquisizioni nelle province di Udine, Genova e Treviso dove risultano residenti i tre hacker. Nel corso dell’attività sono stati sequestrati numerosi computer e altri dispositivi.
L’operazione, denominata “Safe test”, condotta dal centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche, ha permesso così il regolare svolgimento delle prove d’esame.
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