Il Sisa esprime come negli anni passati la più totale contrarietà alle prove Invalsi e invita i docenti e gli studenti il 6 e 7 maggio alle elementari e il 13 maggio alle medie e superiori a boicottarle. Ai docenti proponiamo di rifiutare di somministrare le prove, agli studenti, nel caso i docenti si assoggettino a tale violenza omologatrice, proponiamo di consegnare in bianco tali prove, senza svolgerle.
I saperi si costruiscono nella relazione educativa, si misurano, come apprendimenti profondi, a distanza di anni, i test, i quiz, le interrogazioni e le verifiche, che normalmente si utilizzano nella scuola, non servano a nulla, sono solo la stanca ripetizione di una scuola che non insegna, ma riproduce stancamente se stessa, una ripetizione sempre meno efficace.
Il segretario generale del Sisa è disponibile, su richiesta di collegi docenti, gruppi di docenti, gruppi di studenti, gruppi di genitori, a organizzare incontri pubblici sul tema: “La costruzione dei saperi nel solco milaniano di una scuola partecipata, rispettosa della libertà di insegnamento dei docenti e della libertà di apprendimento degli studenti, che devono essere coinvolti nel processo educativo”.
Un’altra scuola è possibile, nostro dovere, con evidente urgenza, è costruirla.
Sono aperte fino al 30 aprile le iscrizioni per il concorso “Cento linguaggi per l’educazione”…
Il personale della scuola, al fine di gestire impegni personali, senza la necessità di richiedere…
Un nostro lettore, in una nota indirizzata alla nostra redazione, ci ha chiesto cosa prevede…
Sarebbe imminente la pubblicazione delle modalità di iscrizione e di svolgimento dei corsi di sostegno…
Ci sono i primi risultati (ancora non ufficiali) relativi alle elezioni RSU svoltesi la scorsa…
Da oggi, 23 aprile 2025, piattaforma Indire Neoassunti 2024/2025 è attivo l’ambiente online dedicato ai…