Nel marzo del 2013 si scriveva che gli osservatori esterni delle prove Invalsi dovevano possedere i seguenti titoli: “Possono partecipare alla presente selezione i candidati che abbiano conseguito almeno una laurea di primo livello (triennale) entro il giorno di presentazione della domanda o che abbiano insegnato per almeno cinque anni presso la scuola (statale o paritaria) primaria o secondaria.
Nel 2014 a distanza di un solo anno, l’incarico di osservatore esterno alle prove Invalsi è riservato ai dirigenti tecnici, ai dirigenti scolastici, ai docenti collaboratori dei dirigenti, alle funzioni strumentali, ai docenti comandati nell’amministrazione e all’ANSAS, e ai docenti coinvolti in precedenti esperienze di formazione e di valutazione delle indagini OCSE-PISA, IEA-PIRLS e IEA-TIMSS, secondo l’ordine di priorità descritto.
Poteva essere data maggiore attenzione a tutti i presidenti di commissioni degli ultimi esami di stato della scuola secondaria di secondo grado (a.s. 2012/2913), ovvero maggiore attenzione a figure professionali che hanno saputo gestire le complicate dinamiche del cosiddetto esame di maturità.
A tal proposito si ricorda l’articolo 2 del Decreto 30 gennaio 2003 (G.U. n. 84 del 10/4/2003) riguardante i criteri di nomina dei presidenti agli esami di stato, così recita:
Il presidente e’ nominato tra il personale dirigente e docente della scuola secondaria superiore, secondo il seguente ordine di precedenza:
a) dirigenti di istituti statali d’istruzione secondaria superiore, ivi compresi i dirigenti scolastici dei Convitti nazionali e degli Educandati femminili e dirigenti di istituti comprensivi nei quali funzionano corsi di studio di istruzione secondaria superiore;
b) docenti con rapporto di lavoro a tempo indeterminato di istituti statali d’istruzione secondaria superiore compresi in una graduatoria di merito nei concorsi per dirigente scolastico nelle scuole secondarie superiori;
c) docenti con rapporto di lavoro a tempo indeterminato di istituti statali d’istruzione secondaria superiore che abbiano svolto o svolgano da almeno tre anni incarico di dirigente scolastico nelle scuole d’istruzione secondaria superiore;
d) docenti con rapporto di lavoro a tempo indeterminato di istituti statali d’istruzione secondaria superiore che abbiano svolto o svolgano da almeno tre anni incarico di collaboratore del dirigente scolastico nelle scuole di istruzione secondaria superiore;
e) docenti con rapporto di lavoro a tempo indeterminato di istituti statali di istruzione secondaria superiore con almeno 10 anni di servizio di ruolo.
La Scuola Ebraica Elementare 'Vittorio Polacco' di Roma ha compiuto i suoi primi 100 anni:…
E’ successo di nuovo. Un’altra fotografia del Ministro Valditara è stata bruciata, a Roma, davanti…
Per otto italiani su dieci la violenza di genere è un fattore preoccupante: ritengono infatti…
Appartengo alla comunità di Docenti di Musica che segue indirettamente, in quanto già in ruolo…
L’ Avvocato Corrado Bonaduce, in qualità di difensore di fiducia della “donna terlizzese”, cui fa…
Egregio Direttore, mi capita spesso di leggere gli articoli sul suo giornale, le invio perciò…