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Invece dei voti, il meme

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April 05, 2025

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L’idea sarebbe partita dagli Usa e precisamente dall’Illinois: commentare i compiti coi meme, come se fosse un social network.

Una 27enne insegnante di inglese e comunicazione, Ainee Fatima, si è inventata questo sistema per cercare di motivare i suoi studenti di una scuola superiore. Si è divertita a stampare le immagini che più di frequente vengono condivise sui social e, una volta corretti i compiti, le attacca direttamente sui fogli, abbinandole ai voti.

Le sue immagini sono diventate virali sul web, anche perché non sono pochi gli insegnanti che hanno usato emoticon per descrivere i voti in classe e che hanno commentato sul suo profilo Twitter.

Lei ha spiegato di insegnare anche comunicazione, con lezioni dove i ragazzi riescono ad analizzare i mezzi di comunicazione.

E da noi? Si usano da decenni, ma senza chiasso

Tuttavia occorre pure precisare che faccine e meme, disegnini e emoticon sui compiti scritti della primaria sono largamente usati da moltissime maestre italiane, ma senza grande pubblicità e eccessiva enfasi, come del resto sempre avviene da noi.