Da quest’anno l’iscrizione va fatta esclusivamente on line e sono 1,7 milioni gli studenti coinvolti, mentre secondo i dati forniti dal ministero dell’Istruzione, finora sono state 1.399.581 le domande trasmesse dalle famiglie, 1.425.703 quelle registrate.
A pochi giorni dalla chiusura della procedura di iscrizione online, il ministero lancia il suo ‘appello’ ai genitori ritardatari: “Si consiglia di perfezionare quanto prima le pratiche- per evitare di incappare nell’inevitabile picco finale delle domande”. In questo weekend elettorale, infatti, c’e’ stato un rallentamento nell’invio. Ma si prevede la corsa finale di chi non ha ancora completato le operazioni.
La percentuale migliore è quella relativa alle primarie (87%), seguita dalle secondarie di primo grado (81%) e poi dalle secondarie di secondo grado (64%). Tra le province, complessivamente, si sono portate più avanti di tutte le famiglie di Ravenna e Rimini (80%), seguite da Bologna (79%), Forlì e Ferrara (78%), Parma e Reggio Emilia (75%), Modena (73%) e Piacenza (72%). Nel complesso, sempre al 20 febbraio risultavano già iscritti 91.094 studenti.
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