Il dispositivo si compone di sette articoli con i quali sono regolati gli obiettivi formativi qualificanti, le attività formative indispensabili per conseguirli, il numero minimo di crediti per tipologia di attività formativa e per ambito disciplinare. Al testo si aggiunge un allegato in cui sono descritte in dettaglio le denominazioni delle varie classi e le varie attività formative previste (vedi anche www.murst.it ). I corsi di laurea specialistica si svolgeranno nelle facoltà e, per ognuno dei percorsi formativi, le competenti strutture didattiche determineranno, con il regolamento didattico del corso di studio, l’elenco degli insegnamenti e delle altre attività.Sempre nel rispetto degli obiettivi formativi qualificanti e delle attività formative indispensabili indicati negli allegati. Per ogni corso di laurea specialistica i regolamenti didattici di ateneo determineranno i crediti assegnati a ciascuna attività formativa, indicando il relativo ambito disciplinare in conformità agli allegati al numero minimo di crediti ivi previsto. In prima applicazione del decreto, i crediti formativi universitari corrisponderanno a 25 ore di lavoro per studente.
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