Il dispositivo si compone di sette articoli con i quali sono regolati gli obiettivi formativi qualificanti, le attività formative indispensabili per conseguirli, il numero minimo di crediti per tipologia di attività formativa e per ambito disciplinare. Al testo si aggiunge un allegato in cui sono descritte in dettaglio le denominazioni delle varie classi e le varie attività formative previste (vedi anche www.murst.it ). I corsi di laurea specialistica si svolgeranno nelle facoltà e, per ognuno dei percorsi formativi, le competenti strutture didattiche determineranno, con il regolamento didattico del corso di studio, l’elenco degli insegnamenti e delle altre attività.Sempre nel rispetto degli obiettivi formativi qualificanti e delle attività formative indispensabili indicati negli allegati. Per ogni corso di laurea specialistica i regolamenti didattici di ateneo determineranno i crediti assegnati a ciascuna attività formativa, indicando il relativo ambito disciplinare in conformità agli allegati al numero minimo di crediti ivi previsto. In prima applicazione del decreto, i crediti formativi universitari corrisponderanno a 25 ore di lavoro per studente.
È durissimo il giudizio del Gruppo parlamentare del Partito democratico sulla legge di bilancio approvata…
Come riporta La Repubblica, che ha attenzionato il caso di Milano, sono sempre di più…
Sono molti i vip che spesso si abbandonano a ricordi della scuola e dei loro…
Torna Rimaturità, la ‘prova d’esame’ per gli ex studenti del Liceo Classico Galileo di Firenze:…
Dal mese di dicembre 2024, l’INPS, tramite la “Piattaforma di Proattività”, ha avviato una campagna…
Hanno fatto discutere molto le parole di un docente di un liceo di Roma, scritte…