Sul “Giornale” si racconta la storia della docente premiata, spinta dal sindacato a ridare alla scuola il bonus di merito. La professoressa insegna italiano in un liceo del Nord. Ha ottenuto il bonus (circa 400 euro lordi) per alcuni progetti didattici: “Un premio che mi dà grande soddisfazione morale. Un attestato di stima nei miei confronti. Da quando a scuola si è sparsa la voce dell’assegnazione del bonus molti colleghi hanno cominciato a guardarmi male perché secondo loro quel bonus o lo danno a tutti o non devono darlo a nessuno. A sostenerlo sono i docenti più sindacalizzati. Quei soldi me li sono guadagnati con progetti didattici apprezzati dal preside. Secondo voi è giusto restituirli? Avevo pensato di “restituire” i 200 euro alla mia scuola sotto forma di donazione o anche rinunciarvi, ma il preside mi ha detto che è “tecnicamente impossibile”.
{loadposition carta-docente}
La rendicontazione sociale nelle scuole permette agli istituti di autovalutarsi, ma l'efficacia dipende dalla trasparenza…
Come abbiamo scritto, sta per tornare il Black Friday, l'occasione più propizia dell'anno per approfittare…
Insegnare sostegno senza specializzazione richiede empatia, capacità di adattamento e competenze nella gestione della classe.…
Il decreto ministeriale n. 66 del 2023 ha destinato 450 milioni di euro a favore…
Come abbiamo scritto, la prova scritta del concorso ordinario per dirigenti scolastici si è svolta…
L’episodio di Scanzano ribalta quasi completamente la “narrazione” sul tema della violenza a scuola a…