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Io leggo perché: dal 19 al 27 ottobre è il momento di donare un libro alle scuole

Sono circa 3 milioni i ragazzi e bambini coinvolti nella nuova edizione di #ioleggoperché, l’iniziativa nazionale per la creazione e il potenziamento delle biblioteche scolastiche, organizzata e promossa dall’Associazione Italiana Editori (AIE) in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), con l’Associazione Librai Italiani (ALI) e il Sindacato Librai e Cartolibrai (SIL), l’Associazione Italiana Biblioteche (AIB), il Centro per il Libro e la Lettura, Confindustria – Gruppo Tecnico Cultura e Sviluppo, con il supporto di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori.

Il progetto vanta anche il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero per i Beni e per le Attività culturali e per il Turismo (MIBACT) e, per la prima volta, della Banca d’Italia.

Una edizione che si annuncia già da record, superando ogni precedente, in attesa della fase culmineche coinvolgerà dal 19 al 27 ottobre tutti gli italiani: sono infatti ben 15.253 le scuole di tutti gli ordini e gradi che partecipano al progetto, pari a circa 140.000 classi in tutta Italia (tra infanzia, primarie, primo e secondo grado) e quasi 3milioni di bambini e ragazzi.

Record anche la partecipazione delle librerie: nei 2392 punti vendita aderenti, gli italiani potranno recarsi dal 19 al 27 ottobre per donare un libro alla scuola con cui in precedenza la libreria si è gemellata, dando così un personale contributo concreto.

Al termine della campagna, il testimone passerà agli editori (in allegato la scheda) aderenti all’iniziativa, che contribuiranno destinando alle biblioteche scolastiche un monte libri pari alla donazione dei cittadini calcolata su base nazionale (fino a un massimo di 100.000 volumi).

Ad annunciare l’imminente campagna di donazioni, oggi nell’Auditorium della Scuola primaria Tito Speri di Milano, sono stati autori come Paola Calvetti, Chiara Francini, Alessia Gazzola e Andrea Vitali, che hanno dialogato con i bambini intorno al grande tema dei libri che non dovrebbero mai mancare in una biblioteca scolastica (in allegato le classifiche, per ordine scolastico, derivanti dalle risposte di 1451 scuole italiane, aderenti all’edizione 2018 di #ioleggoperché). Insieme a loro anche quest’anno Rudy Zerbi e Luciana Littizzetto, che hanno confermano la convinta adesione al progetto in veste di Ambassador.

“I numeri sono veramente straordinari – ha sottolineato il presidente di AIE, Ricardo Franco Levi – ed evidenziano una volta in più il bisogno a cui il progetto vuole rispondere. Colpisce che su 15.000 scuole aderenti, ben 5.000 siano dell’infanzia e 6.000 della primaria: possiamo veramente, tutti insieme, lavorare per far crescere nuovi lettori, come è nelle intenzioni del progetto. Un segnale chiaro che stiamo seminando bene e nel posto giusto”.

“Grazie per il vostro contributo a questa iniziativa che ogni anno mette in contatto cittadini, librerie e scuole, per arricchire le biblioteche negli Istituti, ricordando che non c’è cultura, non c’è crescita, non c’è libertà senza libri – ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Lorenzo Fioramonti (il messaggio integrale è in allegato) -. Un’iniziativa che (…) dimostra quanto funzioni la sinergia tra istituzioni, enti privati e cittadini per diffondere cultura. (…). La biblioteca scolastica non è un magazzino di testi polverosi, ma è uno spazio vivo che raccoglie stimoli, conoscenze, strumenti per imparare, capire, pensare. E proprio perché è uno spazio vivo, la biblioteca può e deve uscire dal confine della scuola e diventare un punto di riferimento per i ragazzi nei tanti luoghi di incontro fuori dalla scuola. Ho un sogno: dove c’è un ragazzo ci deve essere un libro. Rivolgo un ringraziamento agli editori, che a questo progetto credono con generosità, contribuendo a regalare libri alle scuole. Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca anche come istituzione c’è, collabora a questa iniziativa”.

UN PROGETTO SOCIALE

#ioleggoperché diventa quest’anno campagna di comunicazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Informazione ed Editoria: “#ioleggoperché interpreta in modo esemplare lo spirito del sostegno alla promozione della lettura – ha sottolineato il Sottosegretario di stato Andrea Martella (il messaggio integrale è in allegato) -. Si tratta infatti di un’iniziativa solidale, collettiva, diffusa sul territorio nazionale. Un’iniziativa che – in perfetta attuazione del principio costituzionale della sussidiarietà orizzontale – vede il settore privato cooperare con il pubblico e con i cittadini per stimolare la domanda di lettura e per arricchire ed aggiornare le biblioteche scolastiche. Un’iniziativa particolarmente stimolante perché fondata sull’idea di circolarità e vitalità: i libri sono preziosi quando sono letti”.

Straordinaria sarà quindi la campagna di comunicazione che vedrà, per la prima volta, anche il passaggio televisivo degli spot del progetto sulle reti Rai come campagna istituzionale e sulle reti Mediaset (con il sostegno di Mediafriends Onlus), Sky e La7 come campagna sociale.

#IOLEGGOPERCHÉ ENTRA IN UNA SERIE TV

#ioleggoperché per la prima volta entra in un prodotto televisivo di lunga serialità. Durante la dieci giorni delle donazioni, “Un posto al sole”, la storica serie televisiva in onda su Rai 3 – prodotta da Rai Fiction e ambientata a Napoli – mostrerà le locandine di #ioleggoperché in una scena a Caffè Vulcano (episodio del 23 ottobre), e diventerà scena di dialogo alla Terrazza tra i protagonisti della serie il 21 ottobre. “Un risultato per noi importantissimo – ha proseguito Levi –. Finalmente si porta il libro fuori dal circuito stretto delle trasmissioni ad hoc, per aprirlo all’intrattenimento e alla tv destinata al largo pubblico. Ci auguriamo che questo esempio sia seguito da tutti gli altri”.

UNA FESTA PER TUTTI, ANCHE SUI CAMPI DI CALCIO

La festa coinvolge ancora una volta anche i campi di calcio: Lega Serie A e Lega Btornano infatti a sostenere la nuova edizione della mobilitazione nazionale AIE, coinvolgendo i calciatori come testimonial e portando in campo gli striscioni e i libri. Appuntamento quindi con tutte le partite della Serie A TIM del 19, 20 e 21 ottobre, in concomitanza con l’avvio della campagna donazioni, e con tutte le società del campionato Serie BKT.

La festa proseguirà anche oltre il periodo delle donazioni. Si conferma infatti anche quest’anno la partnership con Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole, in programma dall’11 al 16 novembre.

I NUMERI

Nel dettaglio di questa edizione record, delle 15.253 scuole iscritte, ben 5.384 sono scuole dell’infanzia6.040 sono scuole primarie2.751 sono scuole secondarie di primo grado1.066 scuole secondarie di secondo grado.

La suddivisione territoriale evidenzia come il 44,5% delle scuole iscritte sia nell’Italia del Nord, il 21,2% nel Centro e il restante 34,3% nel Sud e nelle isole, confermando anche quest’anno una distribuzione abbastanza omogenea tra regioni.

Tra le regioni che spiccano per partecipazione, oltre alla Lombardia con quasi 2.231 scuole coinvolte, ci sono: Emilia-Romagna con 1399 scuole, Sicilia con 1328 scuole, Lazio con 1314 scuole, Campania con 1290 scuole, Veneto con 1239 scuole, Piemonte con 1191 scuole e Puglia con 1155 scuole.

Gli istituti partecipanti hanno attivato 28.123 gemellaggi con le librerie e sulla piattaforma con line www.ioleggoperche.it possono già indicare alle librerie i titoli desiderati per indirizzare in modo mirato le donazioni.

Le librerie aderenti, tra indipendenti e di catena, hanno raggiunto quota 2400 (2392 per la precisione) e nella nove-giorni di campagna saranno le co-protagoniste dell’iniziativa al servizio delle migliaia di studenti, famiglie, insegnanti mobilitati. Al fianco dei librai ci saranno, come consuetudine, i quasi 1.000 Messaggeri volontari che si sono gemellati con le librerie dei rispettivi territori: un numero che può ancora salire, dato che si possono iscrivere fino al 14 ottobre.

Per agevolare il lavoro dei librai nel conteggiare e registrare i libri donati, è stata predisposta un’APP dedicata, scaricabile sia per sistemi iOS che Android.

IL CONTEST

Per premiare alcune tra le tante iniziative delle scuole che verranno realizzate nelle librerie nei giorni di campagna, torna inoltre il contest #ioleggoperché a cui hanno aderito centinaia di scuole in tutta Italia con la collaborazione delle librerie gemellate: la sfida è quella di organizzare insieme, durante i nove giorni di campagna – dal 19 al 27 ottobre – un evento o un’attività in libreria per promuovere #ioleggoperché 2019 e incentivare così le donazioni. In tutta la Penisola si svolgeranno così letture ad alta voce, incontri con l’autore, flash mob letterari, lezioni, gare di abilità, spettacoli, installazioni in vetrina: un vero e proprio evento diffuso nazionale.

Le 10 scuole che avranno organizzato le attività più creative, originali ed efficaci, saranno premiate, con il supporto di SIAE, con altrettanti buoni del valore di 1.500 euro per l’acquisto di libri in libreria.

 

Redazione

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