Anche quest’anno il concorso di disegno “Io rispetto gli animali”, che LAV e Ministero dell’Istruzione e del Merito portano avanti insieme ormai da quattro anni, premia i migliori disegni sul tema del rispetto e della tutela degli animali, non solo cani e gatti, ma tutti gli animali di specie diverse dalla nostra. Il concorso è rivolto agli alunni delle classi di Scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado.
La scorsa edizione ha registrato l’iscrizione di 1.200 classi e 20.000 alunni da tutta Italia.
“La proposta del concorso – spiega LAV – si inserisce nell’ambito dell’educazione civica, come specificato dalla Legge 20 agosto 2019, n. 92 che stabilisce che tutte le azioni sono finalizzate ad alimentare e rafforzare il rispetto nei confronti delle persone, degli animali e della natura”.
È pertanto la valenza didattica dell’iniziativa a risaltare, considerando anche che dal 2022 gli animali sono stati inclusi nella Costituzione Italiana nella sezione dedicata ai principi fondanti della Repubblica.
“Il rispetto degli animali, oltre al suo valore intrinseco, ha un’importanza chiave nello sviluppo della personalità di alunni e alunne – aggiunge LAV – e lavorare attraverso il disegno stimola le classi a porsi interrogativi e domande sulla loro relazione con gli esseri di altre specie in un momento più che mai delicato per l’equilibrio del nostro pianeta”.
Si può partecipare all’edizione di quest’anno registrando le classi e spedendo gli elaborati entro il 31 marzo 2024. Il montepremi complessivo è di 4.000 euro in buoni acquisto, che sarà ripartito tra le migliori cinque classi di ciascuna categoria (Scuola Primaria e Scuola Secondaria di Primo Grado) che si aggiudicheranno un buono da 250 euro ciascuna e i tre Istituti che parteciperanno con più alunni, che otterranno un buono da 500 euro ciascuno.
Tutte le informazioni per partecipare e il modulo di iscrizione online sono al link:
I CONTENUTI DELL’ARTICOLO SOPRA RIPORTATI SONO DI CARATTERE PUBBLICITARIO
Con la nota ministeriale del 4 luglio 2024 il Ministro dell’Istruzione e del Merito ha…
Il caso della docente di Martina Franca che ha organizzato un finto matrimonio con un…
Fare l’insegnante e contemporaneamente un’altra professione è possibile, ma a due condizioni: chiedere sempre il…
Il DL 71/2024, decreto recante disposizioni urgenti in materia di sport, di sostegno didattico agli alunni…
In Italia, le donne sono più istruite degli uomini: nel 2023, il 68,0% delle donne…
A partire dal mese di luglio, NoiPA ha applicato sul cedolino mensile del personale ATA…