La cosa più importante è la formalizzazione del contratto individuale di lavoro e la trasmissione al Dipartimento preovinciale del Tesoro. In assenza di questo adempimento, infatti, i docenti rimarranno senza stipendio. A questo proposito, l’amministrazione ha chiarito che i contratti vanno stipulati utilizzando i modelli predistiti dal Ministero. Per contro, qualora si tratti di rapporti di lavoro a tempo parziale, gli uffici scolastici provinciali dovranno stipulare i contratti con moduli predisposti a livello periferico, avendo cura di avvisare la Direzione provinciale dei servizi vari che disporrà per il relativo trattamento economico.
L’acquisizione automatizzata dei dati relativi ai nuovi contratti potrà essere effettuata fino al 19 agosto. Tutti i contratti comunicati tramite il sistema informativo del Ministero dopo il 19 agosto riporteranno la frase: “Il presente contratto è escluso dalla trattazione automatizzata e deve essere trattato direttamente dal Dipartimento provinciale dei servizi vari del Tesoro”.
I contratti per i quali sarà avvenuta la trasmissione per via telematica dovranno essere inviati alla Direzione provinciale dei servizi vari separatamente da quelli esclusi dalla trasmissione.
I contratti per i quali sarà avvenuta la trasmissione per via telematica dovranno essere inviati alla Direzione provinciale dei servizi vari separatamente da quelli esclusi dalla trasmissione.
Per ogni contratto sottoscritto bisognerà produrre sei originali: uno per il Centro servizi amministrativi; uno per la scuola dove l’interessato presterà servizio; un altro per il docente; un altro ancora per la Direzione provinciale dei servizi vari. E infine, due originali da trasmettere alla Ragioneria provinciale dello Stato per il riscontro previsto dalle disposizioni vigenti.