Alunni

Iscrizione alunni con cittadinanza non italiana

Lo Stato Italiano, nel prendere atto della presenza nelle scuole di alunni di diversa provenienza sociale, culturale ed etnica, riconosce ai minori stranieri, ai titolari dello
status di rifugiato o dello status di protezione sussidiaria e ai minori stranieri non accompagnati, presenti sul territorio nazionale, il diritto all’istruzione indipendentemente dalla regolarità della posizione riguardo al loro soggiorno, nelle forme e nei modi previsti per i cittadini italiani. Essi sono soggetti all’obbligo scolastico secondo la normativa vigente.

Modalità d’iscrizione

La nota ministeriale n° 33071 del 30 novembre 2022 al punto 9.3 detta le disposizioni in merito alle iscrizioni degli alunni con cittadinanza non italiana precisando che gli stessi devono seguire le stesse procedure previste per tutti gli alunni/studenti con cittadinanza italiana.

Scadenza iscrizione

Le domande d’iscrizione all’anno scolastico 2023/2024 possono essere presentate dal 9 al 30 gennaio 2023, fermo restante che i minori stranieri possono iscriversi nelle scuole italiane di ogni ordine e grado in qualunque periodo dell’anno scolastico.

Minori senza documentazione

I minori stranieri privi di documentazione anagrafica ovvero in possesso di documentazione irregolare o incompleta sono iscritti con riserva, ciò non pregiudica il conseguimento dei titoli conclusivi dei corsi di studio delle scuole di ogni ordine e grado. In mancanza di accertamenti negativi sull’identità dichiarata dell’alunno, il titolo è rilasciato all’interessato con i dati identificativi acquisiti al momento dell’iscrizione.

Distribuzione degli alunni stranieri nelle classi

I minori stranieri soggetti all’obbligo scolastico sono iscritti alla classe corrispondente all’età anagrafica, seguendo la proposta del collegio dei docenti per la ripartizione nelle classi evitando la costituzione di classi in cui sia predominante la presenza di alunni, fissando – di norma – il limite massimo di presenza nelle singole classi di alunni/studenti con cittadinanza non italiana o con ridotta conoscenza della lingua italiana al 30% per classe.

Iscrizione alle classi

Su delibera del collegio dei docenti, gli alunni stranieri possono essere iscritti a una classe diversa, tenendo conto:
• dell’ordinamento degli studi del Paese di provenienza dell’alunno, che può determinare l’iscrizione a una classe, immediatamente inferiore o superiore rispetto a quella corrispondente all’età anagrafica;
• dell’accertamento di competenze, abilità e livelli di preparazione dell’alunno;
• del corso di studi eventualmente seguito dall’alunno nel Paese di provenienza;
• del titolo di studio eventualmente posseduto dall’alunno.

Iscrizione alunni privi di codice fiscale

Per gli alunni/studenti con cittadinanza non italiana, sprovvisti di codice fiscale è consentito effettuare la domanda d’iscrizione on line. con la creazione, prevista dal sistema di un “codice provvisorio” che, appena possibile, l’istituzione scolastica sostituisce sul portale SIDI con il codice fiscale definitivo. I genitori o coloro che esercitano la responsabilità genitoriale di cittadinanza non italiana privi di codice fiscale possono recarsi presso l’istituzione scolastica prescelta al fine di effettuare l’iscrizione attraverso il riconoscimento in presenza con i documenti identificativi in loro possesso.

Salvatore Pappalardo

Articoli recenti

Giappone: sempre più studenti si assentono dalle lezioni

Nelle scuole elementari e medie del Giappone sempre più ragazzi disertano le lezioni, per il…

02/11/2024

Sciopero scuola 31 ottobre, tra legge di bilancio, precari, idonei 2020 e diritti dei lavoratori: le voci dei protagonisti

La Flc Cgil è scesa in piazza, giovedì 31 ottobre, per uno sciopero generale che…

02/11/2024

IA e robotica educativa nelle scuole, utile ma serve un approccio interdisciplinare

L’inserimento graduale delle nuove tecnologie tra cui l’intelligenza artificiale all’interno del contesto educativo scolastico sta…

02/11/2024

Interpelli per posti vacanti fino al 30 giugno 2025, in una scuola di Milano cercano docenti di sostegno per 7 posti della scuola primaria

Sono numerosi gli interpelli pubblicati nei vari siti istituzionali degli uffici scolastici provinciali di tutta…

02/11/2024

Cessazioni dal servizio di docenti e Ata con 65 anni di età e il massimo contributivo, proroga all’11/11/2024 per la pensione d’ufficio

Arriva una proroga per gli uffici competenti alle cessazioni del personale docente e amministrativo che…

02/11/2024

Sciopero 31 ottobre, Bucalo (FdI): “La scarsa adesione dimostra che la scuola apprezza le scelte del Governo”

"La scarsa adesione allo sciopero generale del comparto scuola indetto da Flc Cgil per il…

02/11/2024